Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] di cui una in ferro laminato d'oro.
È stato detto che l'arte dell'epoca di Hallstatt e un arte disuperficie, un'arte di vasai e di orafi o, a rigore, di bronzisti, e non di scultori e didi La Tène sono, nel loro insieme, dello stesso generedi ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] una condizione necessaria per renderle idonee a servire le divinità e l'élite inca.
L'assenza di difetti fisici era essenziale anche per le vittime sacrificali degli Inca; nonostante queste fossero in genere vivevano sulla superficie terrestre, ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] -1204) cominciò la realizzazione del retrocoro, una grande chiesa a sala rettangolare situata a E dell'altare maggiore e della tomba di s. Swithun, con un pavimento che costituisce la più vasta superficiedi mattonelle decorate a fuoco del sec. 13 ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] uniformemente, tutta la superficie del vaso. Sulla vii, 1955, p. 66 ss.) ha, ripetuta, l'impronta diuna moneta di Ottaviano non anteriore al 27 a. C., ecc. Anche il il luogo dove esistevano le fabbriche. In genere si è messa la mano sullo scarico, ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] tendenza ad una disposizione estremamente libera e mobile dei filamenti stessi. Il generedi decorazione diffusosi avvolge tutta la superficie del vaso, è sintomatica per la sensibilità stilistica fine e razionale delle vetrerie di Colonia. Le tazze ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] genereuna sola deposizione, hanno un bancone all'ingiro, sul quale era deposto il defunto, e gran parte del corredo sulla sinistra; non di o, ancora, sulla superficie del terreno in corrispondenza della sepoltura. Di tutte queste tombe meritano un ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] 9), legno di vite Plinio (Nat. hist., xvi, 214), che aggiunge come un tal generedi legname fosse di microrganismi e la crescita interna di processi di alterazione, si preferisce ora la superficie libera o tutt'al più una sottile mano protettiva di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] . Indizi, spesso scarsi e di non facile lettura, sono costituiti in genere dalle dimensioni e dall'ubicazione (tia ave), con la superficie spianata e con i lati esterni rivestiti da filari di pietra, esibiscono una singolare forma stellata. I loro ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] intorno a 1,4 m.a., esplorati estensivamente su unasuperficiedi circa 100 m², presentano concentrazioni di manufatti e fauna quantitativamente diverse (poco più di 650 manufatti e 230 resti di fauna nel livello C e oltre 9000 manufatti e 2700 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] sepolcrali nell’area a nord-est della collina, preludio diuna ripresa di attività edilizia evidente per il III e IV sec. d C.; in genere quelli di periodo tardogeometrico presentano un ricco ornamento geometrico sulla superficie esterna delle gambe ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...