MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] che sembra realistica, contiene (vv. 65-80) un compendio autobiografico, da cui si apprende che all’epoca della conquista di S. Domenico in Ancona si legge «vetustissimo Marullorum genere, qui ex D. D. Gordianis Romanorum imperatoribus ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] testi, e si ricostruisce proprio attraverso i cenni autobiografici in essi contenuti, oltre che grazie alla permanenza di questioni variegate e non classificate in alcun modo, di genere naturale, morale, amoroso ma non religioso. Nella lettera ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] ispirato allo stesso M.; ma, di là dagli aspetti autobiografici, il romanzo è interessante per la comparsa di una vaga ), mentre negli anni Settanta firmò da solo cinque volumi.
In genere avversata dagli storici di mestiere, la Storia d’Italia del M ...
Leggi Tutto
SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] di cui sopravvive almeno un esemplare. Tale genere artistico era molto praticato da Sebastiano, che, Archivio storico dell’arte, VI (1893), pp. 32-48; G.B. Belluzzi, Diario autobiografico (1535-1541), a cura di P. Egidi, Napoli 1907, pp. 89 s.; G. ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] sua parte iniziale, dal Piacentino, e, leggendo nel proemio autobiografico i due passi non troppo chiari (il secondo, anzi, in e revisione definitiva delle glosse. Definitiva è, nel suo genere, la stessa Summa d'A., che concluse una nutrita serie ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] stesso ammette di essere, negli scritti più marcatamente ‘autobiografici’) furono preziose per Ilduino: fu Raterio infatti che Lo scritto, risalente all’anno 964, attiene al genere letterario della ‘confessione’, non di rado praticato dall’Autore ...
Leggi Tutto
RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] stesso ammette di essere, negli scritti più marcatamente ‘autobiografici’) furono preziose per Ilduino: fu Raterio infatti che Lo scritto, risalente all’anno 964, attiene al genere letterario della ‘confessione’, non di rado praticato dall’Autore ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] meritori quale prova di congedo: nell’abbozzo autobiografico del 1811 egli la menziona, esaltandone il pp. 103-144; T.M. Gialdroni, Una festa teatrale a Napoli: «Il Genio poetico appagato» di G. P., in Analecta musicologica, 2010, vol. 46, pp ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] a "episcopus sive abbas" (ibid., p. 18) - esempio autobiografico di cui l'autore si serve per spiegare i diversi generi di poetica dell'Inferno (1321-28) appartiene a un genere, quello dell'esposizione in volgare rimata, che rappresenta ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] città. Qualche traccia della sua indipendenza traspare però da un cenno autobiografico contenuto nel Vescovo pratico (p. 438).
II D. fu Rota romana) e dalla letteratura consiliare.
Appunto al genere delle raccolte di consilia, risalente nel tempo e ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...