CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] " (come scrisse lo stesso C. in un breve saggio autobiografico, Quarantotto ma non li dimostro, in Scenario, VIII [1939 dimostrò attore drammatico e penetrante. Negli anni '50 tornò ad un genere "leggero" con Dream girl di E. Rice (compagnia Gioi e ...
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METELLI, Orneore
Francesco Santaniello
– Nacque a Terni il 2 giugno 1872 da David e Getulia Fabri. Sua madre svolse la professione di sarta, mentre il padre lavorò come calzolaio nella ditta di famiglia, [...] Oltre alla più consueta tela utilizzò supporti di vario genere: compensato, cartone, lastre di zinco, terracotta, di Colleluna e È andata male.
Quest’ultima opera, di soggetto autobiografico, è nota anche con il titolo È jita male e documenta l ...
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WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] postuma di Ocean Terminal (Roma 2009), l’incompiuto romanzo autobiografico che Welby volle affidare al nipote Francesco Lioce, che si di più ampia portata sulla condizione stessa del genere umano e sulla tragica fragilità del suo destino. ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] di studioso e di critico con saggi di vario genere ed argomento (fra cui ricorderemo almeno quelli riguardanti alcune prediche volgari di san Bernardino, la prosa del Cellini e l'Autobiografia del Dupré) - iniziava l'insegnamento universitario nel R ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] a scrivere per il teatro, riprendendo anche il genere comico-leggero in prosa, ma progressivamente ritornò alla 439; Enc. d. Spettacolo, II, coll. 381-382. Notizie autobiografiche fornisce lo stesso B. in L'insuccesso di Rôndôle aprì una lunga ...
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RICCITELLI, Primo
Silvio Paolini Merlo
RICCITELLI, Primo (all’anagrafe Pancrazio). – Nacque a Cognoli di Campli, in provincia di Teramo, il 9 agosto 1875, da Giuseppe, piccolo proprietario terriero, [...] Théophile Gautier): fu l’epilogo, per certi versi autobiografico, di un uomo ormai profondamente sfiduciato.
Morì il pianoforte (Enrico Panzacchi; non datata). Allo stesso genere musicale appartiene inoltre Chiamatelo destino, melodia per soprano ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] infanzia e di adolescenza, una congerie di appunti autobiografici per un romanzo di argomento amoroso e politico, di […] un cieco e sordo") e la cui filosofia non era del "genere che si apprezza ed è gradito in questo secolo" (lettere di Vieusseux, 1 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due propria, se si esclude un breve scritto redatto per un'autobiografia che lo storico iniziò e non portò a compimento. In sua ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] dall'ampio passaggio allusivo alla contemporaneità o autobiografico, all'impiego di tecniche narrative proprie del dopo la morte i letterati da lui protetti, che l'Accademia e in genere la cerchia del L. si nutrissero di uno spirito di solidarietà e ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] anche se inviò opere fuori città, stando al suo abbozzo autobiografico, e scolpì marmi per Pistoia. Portò con sé una 24; Id., 2008, pp. 20 ss.). Primi esempi di un genere che in seguito conobbe ampia diffusione, questi busti ideali sono opere alle ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...