DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] semplici, senza ombreggiature né prospettiva, di un genere che si potrebbe definire neomedievale, da codice miniato ) del D. con la pittrice olandese Regina Philippona, al suo "abbozzo autobiografico" del 1954 (B. D. incisore e umanista, a cura di R ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] di Parole a Clemenza, Roma 1928. Qui infatti il "genere" stesso del poemetto in prosa sembrava autorizzare un certo abbandono -calligrafo e spesso avviliscono un autentico impulso autobiografico nei tipi convenzionali di una vita filtrata attraverso ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] figura di un fascino leggendario.
Di argomento dichiaratamente autobiografico sono la Nuova canzonetta sopra la prigionia del B dura realtà della vita.
Proprio tra le canzonette di questo genere si riscontrano i risultati più, felici del B., come la ...
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Goodfellas
Giacomo Manzoli
(USA 1990, Quei bravi ragazzi, 145m); regia: Martin Scorsese; produzione: Irwin Winkler per Warner Bros.; soggetto: dal romanzo Wiseguy: Life in a Mafia Family di Nicholas [...] altrove.
D'altra parte, per poter tornare a frequentare un genere che aveva trovato nell'epica di Coppola prima e di Leone . E si può dire che i presupposti del romanzo autobiografico di Nicholas Pileggi invertano quasi meccanicamente lo schema di The ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] Rime, tra cui diversi sonetti di chiaro sapore autobiografico: ne emerge una figura di giovane intellettuale già era considerato dal suo appassionato autore come il primo di un nuovo genere: il carme epico sacro. L'operazione si pone in realtà sulla ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] pp. 7-38, 145-176, 244-273) a proposito del genere Myrtus e descrive fenomeni di gigantismo dovuti ad influssi ambientali; mentre nell suoi romanzi, L'Approdo (Napoli 1930), forse perché ampiamente autobiografico, il C. espresse il meglio di sé; la ...
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MARTINI, Renzo
Gaspare Nello Vetro
– Nacque a Parma il 1° luglio 1897, da Giuseppe e da Anita Spada.
Il padre era un medico colto e studioso che, pur con una buona clientela, trasformò la professione [...] Passerini, Serenata d’aprile.
Il M. disegna un quadretto di genere, con mano leggera: la partitura è densa di elementi sinfonici scritti sulla musica del suo tempo, perlopiù di carattere autobiografico, fra cui: Vita di un musicista parmense…, cit.; ...
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Le trou
Claudio G. Fava
(Francia/Italia 1956-1959, 1960, Il buco, 140m); regia: Jacques Becker; produzione: Serge Silbermann per Play Art/Filmsonor/Titanus; soggetto: dall'omonimo romanzo di José Giovanni; [...] (Édouard et Caroline ‒ Edoardo e Carolina, 1951), il grande nero di genere (Casque d'or e Touchez pas au grisbi ‒ Grisbi, 1954, ove realtà delle carceri. Le trou prende le mosse dall'autobiografico romanzo di esordio di José Giovanni, che grazie a ...
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Kalina krasnaja
Paolo Vecchi
(URSS 1974, Viburno rosso, colore, 100m); regia: Vasilij Šukšin; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Vasilij Šukšin, dal suo omonimo racconto; fotografia: Anatolij Zabolo-ckij; [...] opere precedenti, si impone qui con maggior forza l'elemento autobiografico, sottolineato dal fatto che Šukšin regista dirigeva per la prima conti in maniera del tutto personale con un genere, il melodramma, "non aprioristicamente inventariato, ma ...
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Demy, Jacques
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Pontchâteau (Loire-Atlantique) il 5 giugno 1931 e morto a Parigi il 27 ottobre 1990. In un periodo in cui il cinema sembrava andare [...] sabotier du Val de Loire fu il primo cortometraggio di sapore autobiografico di una serie che si sarebbe conclusa, nel 1959, con Ars Lola otto anni dopo, D. esplorò con buoni risultati il genere favolistico in Peau d'âne (1970; La favolosa storia di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...