GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] una solida formazione storico-filologica.
In un cenno autobiografico redatto attorno al 1930, considerava il paleografo Cesare imperiale, quanto una cronaca, quanto fonti archivistiche di ogni genere, restarono per il G. - anche quando passò ad ...
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NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] base alle informazioni tratte da un suo memoriale autobiografico, gli attribuisce una formazione giovanile come scultore Zanetti, 1623).
In facciata l’austerità programmatica richiesta dal genere della compagnia laicale è rotta dall’‘a solo’ del ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] per sviluppare un'analisi complessa anche sul piano autobiografico e antropologico (Goodfellas, 1990, Quei bravi ragazzi da Pietro Germi (In nome della legge, 1949). Tuttavia il genere ha conosciuto per lungo tempo un limitato sviluppo e si è imposto ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] che scrisse, una cronaca a sfondo autobiografico indicata in genere con il titolo (probabilmente non originario) Historia Mediolanensis. Fu chiamato L. Iuniore per distinguerlo dal presunto omonimo di qualche decennio a lui precedente (Landolfo ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] di Galliera (ibid., p. 204).
Piò non disdegnò il genere minore delle figure da presepio, come testimonia la Coppia di contadini bolognese, 1935, pp. 144 s.).
In un manoscritto autobiografico, consegnato a Marcello Oretti il 10 maggio 1769, Filippo ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] romanzo importante quanto atipico nel suo percorso: unico libro non ‘autobiografico’ fra i tanti della scrittrice, e con un io narrante cit., I, p. LVI) che inaugurarono un nuovo genere letterario in cui parole e immagini entrano in stretto rapporto. ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] trattò le questioni fiscali, legali e credilie inerenti a questo genere di attività. Quando poi, nel 1912, fu istituita creditizie e nuove funzioni assistenziali (ibid. 1933).
A riepilogo autobiografico delle sue esperienze, il C. pubblicò nel 1931 a ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] aveva soggiornato (tra le deposizioni figura un autobiografico e non sempre attendibile resoconto dei viaggi).
in una parola può dirsi ch’essa fu a’ suoi tempi, in questo genere, il sostegno del Teatro Italiano. Non è questo il solo esempio di ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] del suo pensiero quale risulta dal tardo frammento autobiografico, e ammettendo senz’altro una certa tendenza di riferimento e il termine conclusivo alle storie, rispettivamente, del genere narrativo e di quello lirico, ma fin da allora forniscono ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] il periodo giovanile del D.: sappiamo solo, da un appunto autobiografico lasciato su un libro mastro, come fosse emancipato nel 1541 gran parte ascritti al periodo giovanile, pur essendo un genere che continuò a coltivare anche in età avanzata.
Nel ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...