Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e Nut (rispettivamente la terra e il cielo) e da questa coppia sono generati Osiride e Iside da un lato, Seth e Nefti dall’altro. Si ha di Thutmosis III.
Vicino a questa letteratura fresca e spontanea, c’è tutta una ricca fioritura di letteratura più ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] , solo in parte contrastata dalla ricrescita spontanea di formazioni forestali secondarie; si consideri all’Amazzonia. Scomparsi molti dei più significativi esponenti della precedente generazione, si mantengono sulla scena personaggi come J. Amado, R ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] Voronca, B. Fundoianu, Urmuz. La prosa attesta anche la presenza di generi più attuali. È il caso del romanzo di introspezione psicologica di H la forma più autentica e caratteristica, canzone spontanea in forma libera basata sull’improvvisazione dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] presente la macchia mediterranea. Anche la fauna spontanea è stata notevolmente ridotta dall’intervento umano: Baševa e B. Christov, costituiscono quasi il manifesto di una generazione stanca di ideali svuotati dalla retorica. Nella prosa, nomi nuovi ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] con la materia che è piuttosto un renderla umana, e sede spontanea dei miti, che non assumerla in quanto di per sé significante. lavoro e dei relativi servizi. In tutti e due i generi di attività ha meritamente raggiunto un posto di primo piano M ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] questo orientamento, che trova rispondenza anche nel mercato artistico.
La nuova ondata di ''pittura spontanea'' è rappresentata da una generazione di artisti che, per quanto possano ricollegarsi alla pittura degli outsiders degli anni Settanta come ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] arte ha rappresentato un punto di riferimento per un'intera generazione, sia che ne abbia seguito le tracce, sia che Esiste una tendenza ''selvaggia'', che afferma una posizione spontanea rispetto alla creazione e un radicale dubbio sulla gerarchia ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] la credenza ugualmente endemica nell'esistenza di un demonio, centro generatore di ogni male (Os nós e os laços, 1985; M.M. Godinho de Almeida; o nella ristrutturazione del quartiere spontaneo di Casal das Figueiras a Setúbal (1979-83), opera di G ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] per la pace nel 1984. La combattività organizzata e più spesso spontanea contro il razzismo e il regime bianco, sfociata in un vero (1968) e il ciclo Africana (1968-69). Alla stessa generazione appartiene G. Fagan (1904-1980), residente anch'egli a ...
Leggi Tutto
(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] sono stati così profondi e duraturi che un'intera generazione di scrittori e di poeti algerini si esprime ancora rinnovamento urbanistici sono stati felicemente applicati a 'quartieri di costruzione spontanea'.
Ancora di A. Kopp e P. Chazanoff, in ...
Leggi Tutto
generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la g. dell’uomo, degli animali, delle piante....
spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né coercizione da parte di altri: una s....