Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] , solo in parte contrastata dalla ricrescita spontanea di formazioni forestali secondarie; si consideri all’Amazzonia. Scomparsi molti dei più significativi esponenti della precedente generazione, si mantengono sulla scena personaggi come J. Amado, R ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] aridità del clima; scarse sono sia la vegetazione spontanea sia le zone coltivate, e la regione si presenta nella seconda metà del secolo, è il poeta più felice della sua generazione). Agli inizi del 19° sec. la letteratura è ancora riflesso di ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] presente la macchia mediterranea. Anche la fauna spontanea è stata notevolmente ridotta dall’intervento umano: Baševa e B. Christov, costituiscono quasi il manifesto di una generazione stanca di ideali svuotati dalla retorica. Nella prosa, nomi nuovi ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] con la materia che è piuttosto un renderla umana, e sede spontanea dei miti, che non assumerla in quanto di per sé significante. lavoro e dei relativi servizi. In tutti e due i generi di attività ha meritamente raggiunto un posto di primo piano M ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] assillo d'un crociano di stretta osservanza, L. Russo.
Già la seconda generazione del "metodo storico", soprattutto per opera di E. G. Parodi, C facile elevare obiezioni teoriche. Eppure dalla adesione spontanea di artisti e di poeti alle nuove ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] categoria universale, per G. Briganti il termine conveniva solo a una generazione, ‛romantico' è una connotazione che si è applicata ai più sua poesia colta quanto proprio per la parte più spontanea della sua produzione: ‟Solo il Pascoli riesce in ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] disagio dei letterati, privi di sicuri riferimenti ideali: «La nuova generazione corre con vana ricerca dall’uno all’altro; e il tempo scarsa la quota di dialettismi, in particolare di quelli spontanei, come brentore ‘addetto al trasporto di vino’ ( ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] n. p.15). Con questi criteri anche la versione della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti feudali gli pareva accettabile solo a popolo... della quale ognun può vedere i lineamenti nella generazione che vive. E forse perché son nato in Sicilia ...
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Scrittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1922 - Saint Petersburg, Florida, 1969) di famiglia franco-canadese, considerato, insieme con A. Ginsberg e W. Burroughs, l'esponente più rappresentativo [...] the road, divenuto il manifesto più tipico di un'intera generazione, è l'affascinante epopea del vagabondare senza meta da un polo all'altro degli Stati Uniti, la cronaca spontanea e sofferta della sfida sconnessa con cui il vitalismo giovanile tenta ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] dimidiata, se pur in grazia di ciò cara a più di una generazione del secolo, che nella poesia pregiava sopra ogni altra qualità, ne è di un linguaggio non ancora divenuto cosa intima e spontanea, e le novità linguistiche, veri e propri neologismi ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la g. dell’uomo, degli animali, delle piante....
spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né coercizione da parte di altri: una s....