filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] divinità. Nel De rerum natura di Lucrezio la genesi degli animali e dell’uomo dalla terra avviene per generazionespontanea, dallo stato di natura fino alla formazione della società e del linguaggio. Epicuro insegnò nel «giardino» un’epistemologia ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] lettera al sig. Marcello Malpighi… (Bologna 1683; ed. Piaia, pp. 113-139), che si inserì nel dibattito sulla generazionespontanea innescato dal malacologo gesuita F. Buonanni con un libro (Recreatione dell’occhio e della mente nell’osservation delle ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] approssimazione, il seguente modello semplificato di un sistema di generazione e trasmissione dell’i.:
L’ipotesi fondamentale è che , dunque, l’i. si oppone all’evoluzione spontanea dei sistemi fisici verso l’uniformità indifferenziata, mentre ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] giuridiche che il popolo si tramanda di generazione in generazione e che le leggi dello stato in istituti d'origine italiana: giacché il diritto commerciale fu creazione spontanea della pratica, la quale non poteva essere che italiana in ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] vanno dall'VIII al sec. XV, la storia dello sviluppo spontaneo delle forze paesane. In nessun altro paese come qui, il di faceto, cui non si trovava una nicchia tra i generi classici, si levarono nel 1554 Giambattista Giraldi Cinzio col Discorso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , che Lotario aveva designato, e che era insieme il genero del defunto e il più potente della loro classe. Infatti della Geharnschte Venus), ma altresì P. Fleming, il più fresco e spontaneo di questi rimatori, e poeti religiosi come Simon Dach e J. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] corona dal re di Portogallo e dai duchi di Lancaster e di York, generi di Pietro I: il primo, anzi, assunse il titolo di re di medievali: di una rivoluzione, è bene notarlo, non imposta, ma spontanea e, come tale, avente in sé la ragione della sua ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , la possibilità di uno sviluppo in parte almeno spontaneo e autonomo.
Non è facile mettere ordine nell' dei più grandi pittori coloristi russi: M. A. Vrubel′. Gli altri generi dànno degli artisti nei quali l'arte nazionale si fa sentire più nella ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Cascate e la Sierra Nevada; ha una flora ricca di molti generi e specie endemiche. A sud del 40° lat. N. le che alle solide ma non eccezionali doti del Monroe, a un sentimento spontaneo e diffuso di concordia e di ottimismo che valse alle sue due ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , Le livre de Thulé; E. Bussy; e, fra i poeti della nuova generazione, E. Tavan, H. Spiess, ecc.). E anche nella prosa descrittiva e narrativa la tendenza moralistica - rifiorì dalle radici con spontanea forza. Già al principio del secolo XIX la ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la g. dell’uomo, degli animali, delle piante....
spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né coercizione da parte di altri: una s....