L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] un istituto preesistente piuttosto che come la creazione spontanea di un nuovo rituale ex nihilo. Né chiaro dunque che il sistema monetario sarebbe rimasto instabile per un’altra generazione, finché l’oro sarebbe divenuto non solo un mezzo di scambio ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] ’, diviene strumento di propaganda, emblema di lotta, modello generatore di ulteriori martiri; nello stesso tempo proprio la sua , è il luogo in cui si esprime una religiosità più spontanea e più direttamente esperita dai fedeli, secondo tempi e riti ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] -Ovest. Al contempo, nelle fabbriche, una nuova generazione di militanti CISL fu spinta dall’intransigenza imprenditoriale ad argini da parte di una conflittualità in buona misura spontanea travolse anche le Partecipazioni statali, dove pure un ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] bassa temperatura. Una concezione newtoniana di tale tendenza spontanea avrebbe dovuto, comunque, rifarsi a ipotesi secondo cui sfoggiavano fiori rossi e bianchi, si poteva ottenere una generazione con fiori solamente bianchi e un'altra in cui, ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] salvaguardia, e che si comportino ormai secondo dinamiche proprie e spontanee, è certamente in gran parte vero – e se si sono evolute, è stata un’impresa che ha impegnato alcune generazioni di studiosi senza poter arrivare a una conclusione certa e ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] , e inoltre ciò che era il risultato di una convinzione spontanea diviene ora il risultato di una manipolazione che fa nascere convinzioni senso di responsabilità: gli uomini di questa generazione hanno bruscamente appreso che i problemi che li ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] supporto di una lunga esperienza e gli sforzi congiunti di molte generazioni.L'ipotesi dello stato di natura è quindi inutile, perché il mondo che da essi nasce e la cui dinamica spontanea è esattamente la stessa della società civile.
I termini ' ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] , i proprietari di capitale, nel perseguire i loro interessi individuali, non realizzano la spontanea integrazione del sistema ma, al contrario, generano contraddizioni e crisi che indeboliscono il potere degli imprenditori. Perfino nelle situazioni ...
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Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] tendenza di mercato e quindi di una selezione spontanea, dal basso. Nell’editoria classica, infatti, il marketing è il vero collo di bottiglia, in quanto le risorse disponibili, anche nella più generosa delle ipotesi, non sono in grado di sostenere ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] analoghi.
La chiesa e la denominazione di solito non generano tensioni sociali, ma sono ben integrate nella cultura secolare. delle sette stabilite, riflettono la diffusa e spesso spontanea ricerca nel mondo contemporaneo di nuove forme di ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la g. dell’uomo, degli animali, delle piante....
spontaneo
spontàneo agg. [dal lat. tardo spontaneus, der. dell’avv. sponte (v.)]. – 1. a. Detto di atto, gesto, comportamento fatto per libera scelta e decisione di chi lo compie, senza imposizione né coercizione da parte di altri: una s....