CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] letterarietà e realismo espressivo, tessere culturali e grido del sentimento non trasceso. Il 27 aprile, giorno in cui la Toscana si di Menabrea più sembrava agli occhi del poeta tradire gli ideali della generazionedel '48 ed egli, acceso di ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] . godé presto dell'affettuosa amicizia del maggiore rappresentante della prima generazione umanistica fiorentina, il cancelliere della degli eserciti della lega, ferito mortalmente, nel maggio del '27, in uno scontro a Ottolengo sul Po e morto ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] perché fosse concessa la costituzione. Partecipò alle dimostrazioni del27 genn. 1848 e collaborò al Tempo, il vissuto dalla sua generazione. Ma al di là di ogni circostanza storica, la vita del B. manifesta la radicata convinzione del primato dell' ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] licenziare in ragione delle clausole del lascito Correr, finì con l'accordargli, con lettera del27 maggio 1852, un permesso fra i quali i due maggiori poeti veneziani della precedente generazione P. Buratti e A. Lamberti. Incluse in questo ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] in cui consiste la polis (solo dalla generazione "bismarckiana" interpretata, magari in termini pur non si peritò di chiamarlo "mediocre" in una lettera a P. Rajna del27 maggio 1877), alla cui spoglia il F. diede "l'ultimo saluto durante il rito ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] dallo stesso Pontano, che gli dedica l'endecasillabo I, 27, e, soprattutto, il Sannazaro, che lo ricorda nel generazionedel Galeota, del De Jennaro e di Rustico, sulla linea che porta ai risultati del più maturo petrarchismo della seconda generazione ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] suo tempo si scorge con chiarezza nella visione che egli ebbe del Vespro, prodotto dell'"indole del sicilian popolo... della quale ognun può vedere i lineamenti nella generazione che vive. E forse perché son nato in Sicilia e in Palermo, io ho potuto ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] un buon numero di lettere, dal 19 luglio 1499 al 27 ag. 1512.
Del maggio 1499 è la prima prosa politica conservata, il Discorso opera entro la primavera del 1514.
La prima parte (capitoli I‑XI) spiega quali siano i generi dei principati: ereditari ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in Letteratura italiana del Novecento, II, Milano 1972, pp. 1336-1346). Nel secondo il C. distingue i due generi, il saggio letter. al cinema, in Bianco e nero, XVIII(1958), 4, pp. 27-45; R. Bertacchini, E. C. saggista e critico, in Convivium, XXVII ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] degli uomini in animali, la migliore forma di governo, la generazione e la nascita dell'uomo, il fine e la felicità nel Rinascimento. Berte, burle e baie nella Firenze del Brunellesco e del Burchiello, Firenze 1931, pp. 27-29, 64-74, 104-148, 149-171 ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...