CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] Sicurezza, G. Vigliani, e con il genero di Giolitti, M. Chiaraviglio. Benché il periodico ott. 1910), Roma 1911, pp. 27-30, 104-120, 336 ss.; Id., Resoconto stenografico del XII congresso nazionale del Partito socialista italiano (Modena 15-16-17 ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] intera generazione di scultori che traghettarono la sua perizia tecnica fin oltre la metà del . at S. Carlo ai Catinari…, in Antologia di belle arti, n.s., 1984, pp. 27-37, nn. 23-24; A. Roth, A portrait bust of Maffeo Barberini, prince of Palestrina ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] regio governatore di Lesina nel 1411 (Sorge), generò Marino - padre del D. - sul quale si hanno rade Toppi, De origine tribunalium urbis Neapolis, I, Neapoli 1655, pp. 146, 218-27 (qui i nn. 1, 11-30 sono interamente copiati dal Chioccarello), 231 s.; ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] almeno, corsi di filosofia (cui potrebbe riferirsi un generico accenno del Bembo) e di altre discipline umanistiche e scientifiche e più assidui, se nel suo primo testamento, che Aldo vergò il 27 marzo 1506 e il C. sottoscrisse come teste, il Manuzio ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] colpevole di non aver pienamente rispettato il suo mandato. Il 27 genn. 1430, sempre in Senato, i due proponevano una severa di spicco di un'intera generazione di patrizi veneziani che costituì l'autentico collante del nuovo Stato territoriale" (La ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] due modelli cui guardavano D. e la sua generazione.
Le opere di D. sono state pubblicate soprattutto L'inventario della "parva libraria" di S. Spirito e la biblioteca del Boccaccio, ibid., IX (1966), pp. 27 s., 60, 71; G. Gorni, Tre schede per l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] di spartizione delle risorse, ma il punto della loro generazione. Il gratuito era il fondamento della storia, la , in La critica del testo mediolatino. Atti del Convegno, Firenze 1990, a cura di C. Leonardi, Spoleto 1994, pp. 11-27 (poi in Medioevo ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] volte scomunicata (16 ott. 1308 e 27 marzo 1309), tentare di scaricare ogni del doge, del governo, dell'aristocrazia, per incorrere nelle sanzioni più dure e crudeli, quasi sempre la forca e l'ignominia perpetua, estesa anche alle generazioni ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] fiorentini più attivi della sua generazione. Fu tra i principali sostenitori del regime mediceo per oltre quarant'anni . Fu libidinosissimo, etiam vecchio, circa le femine" (p. 27). Era considerato da molti a volte frettoloso e maldestro nei suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] di Vitelli a Giuseppe Rensi, da Firenze il 27 maggio 1929). Dopo aver avuto assicurazione da Mussolini di religione (XVIII Tornata del Senato, cit.).
Di lì a pochi anni (1935) sarebbe morto, a Spotorno, in casa delgenero Dante Pacchioni, «in un ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...