MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] 858 (=8937), 2 luglio 1729; 859 (=8938), 27 apr. 1732, 24 e 28 giugno 1733, 25 sett patrizio veneto, Venezia 1788; F. Caffi, Della vita e del comporre di B. M., Venezia 1830; Z. Morosini, 1691-1731): la musica di una generazione, in Note d'archivio, n ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] la nuova generazione» (Clementi, 1957, p. 45).
Alla critica del neoclassicismo e all A. Verrengia, Intervista ad A. C., in Piano Time,1992, n. 109, pp. 24-27; M. Lenzi, Vie dell’astrattismo. Alcune osservazioni su Feldmann, C. e la pittura, in ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] . morì di peste a Milano il 19 luglio del 1630.
L'inventario dei beni del C., redatto il 27 ag. 1630 (e interamente pubblicato in Nicodemi, nel rinnovamento della pittura del Seicento lombardo non venne recepita dalla generazione successiva.
Fonti e ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] dovuto fronteggiare i fascisti il 27 ottobre".
Se la sua posizione nei confronti del fascismo sembrava ancora incerta, dello stesso D. (ne Il dramma di una generazione), furono quelli "del mio entusiasmo per Mussolini": ne scrisse una biografia, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] come egli aveva creduto. Gli umanisti fiorentini della sua generazione erano morti da tempo; né la sua fama 46 ss. e 59-64; Id., La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 26-27, Sulla sua attività di scopritore di codici: R. ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] una ristampa parziale e antologica del 1899: Gli ultimi patimenti del sommo pontefice Pio VI (27 di marzo-29 ag. 1865.
Il C. non fu stimato dalla generazione di studiosi successiva alla sua. Le parole del Mommsen: "ho saputo apprezzare ed ammirare l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] credo essere la verità» (9 maggio 1877; Correspondance, 2005, p. 27); e non perde occasione di manifestare il suo disprezzo per la prelatura per le generazioni che si affacciavano agli studi tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, di ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] del 1660 lavorava presso di lui M. Cafà; cfr. Preimesberger, 1973, p. 230), che ben presto si riempi di giovani apprendisti e divenne una delle più attive di Roma; presso di lui si formarono i maggiori scultori della generazione 336 s. n. 27).
Il F. ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] protagonisti più autorevoli del teatro musicale della sua generazione; insensibile alle critica e al pubblico, in Quaderni dell'Accad mus. Chigiana, 13 genn. 1951, pp.27-50; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] raccoglierà le firme di tutta la nuova generazione di storici.
È stato giustamente rimarcato 62 di G. De Minicis dal '43 al '71 (2161), 27del F. stesso al padre dal '39 al '60 (2163) cui fanno riscontro 131 del padre a lui dal '40 al '66 (2164), 3 di ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...