FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] ebbe sulla generazione dei pittori del primo Ottocento è confermata anche dalla scelta, da parte del F., di p. 131; 1856, pp. 99, 101 s.; Esposizione di opere…, Milano 1859, p. 27; C. von Wurzbach, Biogr. Lexikon…, V, Wien 1859, pp. 34 s.; Album dell ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] il quale con le sue opere affascinò la nuova generazione di artisti bolognesi, proclivi a una riforma di 'Accademia di Bologna l'ottobre del 1847, Bologna 1848; G. Bellentani, A. G. a Roma, in L'Arpa, 21 luglio 1856, p. 27; Id., Il celebre dipintore ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] si trasferì a Roma e, fino al 1926-27, aiutò C. Fontana nella realizzazione della Quadriga per al concorso per il monumento al bersagliere del 1930 e nel 1931 eseguì il Fromboliere fu l'unico scultore della nuova generazione, insieme con F. Messina, ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] è già chiaramente indicativo del cambio di generazione rispetto all'epoca di L. Trebiliani, Roma 1972, ad Indicem; F. Gasparoni, Le fabbriche de' nostri tempi, Roma, 27 genn. 1851, p. 134; S. Imperi, Della chiesa di S. Maria in Aquiro, Roma 1865 ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] e il nono decennio, con la scomparsa della precedente generazione di architetti bresciani, il D. assunse un ruolo a Brescia alla fine del Settecento: Bocca (via Matteotti 25), Ippoliti (corso Magenta 26), Guaineri (via Moretto 27, 1795 c.), Maggi ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] congiunzione fra l'arte del Foppa e la generazione dei grandi pittori bresciani del Cinquecento, il C. ad Ind.; G. Panazza, Restauri e scoperte in Brescia, in Brescia, VII (1957), 27, p. 40; C. Boselli, Noterelle bresciane, in Arte veneta, XI (1957), ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] Lombardo della seconda generazione, allora operanti a 333; P. Paoletti, L'architettura e la scultura del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, pp. 116, 273 , in The Burlington Magaz., XCIV(1952), p. 27; L. Menegazzi, in Treviso Nostra, Treviso 1964, ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] del "purismo senese" costituì l'impegno professionale più rilevante e prestigioso del D. e contribuì a formare gran parte della generazione 15, cc. 8, 19v, 26, 242v, 243v; 16, cc. 15rv, 23-24, 27-30, 36v, 38, 44-45, 47v, 52v, 55, 106, 116, 148rv, 191v ...
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FRANCESCO d'Antonio da Viterbo (Francesco d'Antonio Zacchi), detto il Balletta
Guido Rebecchini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore viterbese, figlio di Antonio e di una Lorenza, attivo [...] senesi anteriori di qualche generazione, come Taddeo di può far risalire a dopo la metà del secolo, appartengono le due cappelle affrescate ; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949, p. 27; La pittura viterbese (catal.), a cura di I. Faldi ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] attività del C. si incentrerà infatti nella collaborazione con i pittori di "casa Piola", con Gregorio De Ferrari, genero di ). Il C. morì a Genova prima del 1736 (Colmuto Zanella, 1976, note 26 e 27).
Nello sviluppo a Genova della grande decorazione ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...