CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] in cui Craxi divenne segretario del PSI, esisteva una classe dirigente, di nuova generazione, che avvertiva la necessità di Tra il 16 marzo e il 27 agosto 1978, il rapimento di Aldo Moro e la condotta politica del PSI a favore di una trattativa ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , anzi a tutto il diritto (come tardivamente confessò il F. medesimo al proprio genero B. Raditza; del quale si vedano i Colloqui con G. F., Lugano 1939, p. 27). Si formava, nel contempo, una solida cultura "positivistica": H. Spencer, G. Le Bon ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] rassegniamo senza intimo travaglio alla tremenda solidarietà delle generazioni, alla pena che si paga senza personale Roma nel 1947.
Dalla prolusione del '30 (Medio Evo e periodo storico, p. 27) alle pagine autobiografiche del '53 (Cose di questi ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ma se ebbe il bagliore del fulmine non superò tuttavia la durata di una generazione, giacché nella successiva storia ad espletare funzioni diplomatiche, spesso di mera rappresentanza: il 27 luglio 1416 fu così tra i testimoni dell'alleanza stipulata ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] cari, e gli ricordavano generose passioni e battaglie del suo passato. Fra tanto , pp. 24-32; Gli ultimi anni di F. C., ibid., 100, pp. 20-32; 101, pp. 27-29. Cfr., ancora, dello stesso autore, Arte e politica nell'opera letter. di F. C., ibid., V ( ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] d'assedio, immemore "delle virtù del nostro popolo", delle "opere grandi concordi generose che questo popolo ha prodotto" ( 1849, in Boll. della Domus mazziniana, IV (1958), 1, p. 27; M. Parenti, Rarità bibl. dell'Ottocento, VII-VIII, Firenze 1962, ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] contro questo testo che si tennero in piazza del duomo nei giorni 26 e 27 ottobre. Conclusasi la giornata elettorale con una piccola in breve l'obbligatorio punto di riferimento per un'intera generazione di economisti italiani, e ciò per lo meno sino ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Vincenzo Marenco. "Essendo divenuto quel paese la 27ª divisione della Francia - è la motivazione Verseggiatori del grave e del sublime, in La letteratura italiana del Settecento, Bari 1949, p. 359; E. M. Fusco, La lirica, in Storia dei generi ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] formazione giovanile del B., e lo spinse, come molti altri della generazione immediatamente post- L'eredità politica di L. B., in La vita internazionale 5 dic. 1920, pp. 521-27; A. Ottolini, L. B., Piacenza 1923; C. Sforza, Les bâtisseurs de l'Europe ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] 27 maggio 1860); per sostenere l'inopportunità della creazione di uno Stato unitario con le successive annessioni, generatrici M. Lovett, Europa e Cina nell'opera di G. F., in Rass. stor. del Risorg., LIX (1972), pp. 398-401; Id., G. F. e la questione ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...