FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] ancora consegnati, quando il 27 nov. 1198 Costanza mori.
Nel suo testamento aveva nominato papa Innocenzo III reggente del Regno e tutore di F conti o esponenti della nobiltà di servizio del Regno, figli e generi di F., e anche nobili ghibellini dell ...
Leggi Tutto
Imperatore del Sacro romano impero (Iesi 1194-Castel Fiorentino, Puglia, 1250). Figlio dell’imperatore Enrico VI e di Costanza d’Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle disposizioni testamentarie di quest’ultima, sotto la tutela di papa Innocenzo III. ... ...
Leggi Tutto
Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle disposizioni testamentarie di quest'ultima, sotto la tutela di papa Innocenzo III. Incoronato re ... ...
Leggi Tutto
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia del mondo", per altri fu invece l'Anticristo e per altri ancora il Messia venuto a riportare l'ordine di Dio sulla Terra. ... ...
Leggi Tutto
NNorbert Kamp
Nacque il 26 dicembre 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato a Palermo re di Sicilia, a Jesi nelle Marche (provincia di Ancona), dove la madre, la quarantenne imperatrice Costanza, figlia postuma di Ruggero II di Sicilia, si era fermata ... ...
Leggi Tutto
Federico II (Federigo) di Svevia imperatore
Raoul Manselli
Nato a Iesi, nelle Marche, il 26 dicembre 1194, fu figlio dell'imperatore Enrico VI di Hohenstaufen e di Costanza di Altavilla, figlia postuma di Ruggero II e ultima erede legittima dei re normanni di Sicilia.
Tutta una serie di leggende, ... ...
Leggi Tutto
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato alla prudenza della madre di lui, Costanza d'Altavilla, che cercò di difendere come poté l'eredità ... ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] delle dimensioni e del carattere assunto dal generoso mecenatismo della famiglia. A. Bagnoli, Novità su Nicola Pisano scultore nel Duomo di Siena, Prospettiva, 1981, 27, pp. 27-46.
A. Grelle Iusco, in Arte in Basilicata, cat. (Matera 1979), Roma ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] , il vero artefice del ritorno degli Ebrei in patria.
Egli non fu soltanto un generoso filantropo; questo discendente della sionista, che cominciò i suoi lavori il 27 luglio 1905, aveva all'ordine del giorno due problemi di grande importanza: 1 ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nell'824, che parlava del privilegio esclusivo dell'elezione genericamente accordato ai Romani, e inglesi nell'863-864, il re di Danimarca e Ermentruda nell'864 [epp. 27-8; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nrr. 2761, 2763], Boris-Michele ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] mutevole e caduco, e ciò non è altro che la dialettica del finito, mediante la quale il finito, come ciò che è Kautsky, 1908, p. 27). Le testimonianze dei principali più tardi anche Rjazanov, ‟la giovane generazione che iniziò la sua milizia politica ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] o da Ildebrando, conte di Lucca: Gesta Berengarii, lib. II, glossa al v. 27, p. 372, e vv. 253-255, p. 382), ma il vincitore fu Più incerti sono invece gli spostamenti da un campo all'altro delgenero di B., Adalberto d'Ivrea. E l'omonimia fra i due ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] 'uso inflazionato del termine 'borghesia' - di cui si è detto in principio - ha generato nella storiografia Berengo, M., Le città di antico regime, in "Quaderni storici", 1974, IX, 27, pp. 661-692.
Bloch, M., Apologie pour l'histoire ou métier d' ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] ultimi anni contribuirono a demoralizzare i vertici del partito. La generazione dei leaders comunisti che avevano iniziato la in una situazione di iperinflazione (più del 50% al mese), e fra 27 paesi postcomunisti il controllo sull'inflazione (vale ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] generazione trinitaria del Verbo proprio per mezzo del tema della salvezza come disegno originario di Dio.
Il corpo del en la basílica Ostiense, "Römische Quartalschrift", 58, 1963, pp. 1-27.
A. Chavasse, Les lettres de saint Léon le Grand dans le ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] (pari a 22,26 miliardi di dollari), che equivarrebbe al 3,27% del PIL, per il 1985. Poiché questa cifra è rimasta pressoché invariata antiaerei fire and forget al carro armato di III generazione, ecc.). Tali forme di cooperazione europea, quando ...
Leggi Tutto
brain rot loc. s.le m. Il deterioramento intellettivo e psichico che deriverebbe da un consumo continuato ed eccessivo di contenuti online considerati futili e poco impegnativi. ◆ Secondo gli esperti linguistici di Oxford, quest'anno la locuzione...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...