DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] dovuto fronteggiare i fascisti il 27 ottobre".
Se la sua posizione nei confronti del fascismo sembrava ancora incerta, dello stesso D. (ne Il dramma di una generazione), furono quelli "del mio entusiasmo per Mussolini": ne scrisse una biografia, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] come egli aveva creduto. Gli umanisti fiorentini della sua generazione erano morti da tempo; né la sua fama 46 ss. e 59-64; Id., La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 26-27, Sulla sua attività di scopritore di codici: R. ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] una ristampa parziale e antologica del 1899: Gli ultimi patimenti del sommo pontefice Pio VI (27 di marzo-29 ag. 1865.
Il C. non fu stimato dalla generazione di studiosi successiva alla sua. Le parole del Mommsen: "ho saputo apprezzare ed ammirare l ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] del 1660 lavorava presso di lui M. Cafà; cfr. Preimesberger, 1973, p. 230), che ben presto si riempi di giovani apprendisti e divenne una delle più attive di Roma; presso di lui si formarono i maggiori scultori della generazione 336 s. n. 27).
Il F. ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] protagonisti più autorevoli del teatro musicale della sua generazione; insensibile alle critica e al pubblico, in Quaderni dell'Accad mus. Chigiana, 13 genn. 1951, pp.27-50; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] raccoglierà le firme di tutta la nuova generazione di storici.
È stato giustamente rimarcato 62 di G. De Minicis dal '43 al '71 (2161), 27del F. stesso al padre dal '39 al '60 (2163) cui fanno riscontro 131 del padre a lui dal '40 al '66 (2164), 3 di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] del Novecento, da Tommaseo a Pascoli, a Ungaretti, a Montale, da Verga a Pirandello, rapportate, confrontate sui temi, sulle idee e sui generi D., in Scrittori di unsecolo, Milano 1974, pp. 719-27; Un rabdomantedella poesia, in La Stampa, 22 nov. 1974 ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] aveva indicato con fermezza i limiti del processo unitario, affidato a una generazione, "la quale con mano 16 ottobre 1899, pp. 3-27; C. Paladini, F. C. cittadino lucchese e plebeo, Firenze 1920; U. Spirito, Storia del diritto penale ital., 3 ediz., ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , questi, che divennero categorie critiche generatrici dell’innovativo libro del 1947, La nuova poetica leopardiana.
Nel anche dalle vicende che agitarono l’Ateneo culminanti il 27 aprile del 1966 con la morte dello studente socialista Paolo Rossi, ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] i fenomeni di generazione e corruzione. Il trattato illustra poi la regione che si estende sopra la sfera del fuoco fino al firmamento infirmitatibus (cod. Vat. lat. 4085, ff. 11-27), dal Boncompagni distinti come due diverse opere, mentre dal ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...