GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] . abbia composto un'epitome del testo del magister. Questa ipotesi è , ibid., LXVIII (1871), pp. 27-54; Id., Die Glosse zum Dekret La filosofia, I, Dal Medioevo all'Umanesimo, in Storia dei generi letterari italiani, Milano 1947, pp. 48, 62 n. 2; ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] attribuito il nome Giacomo, ricorrente nella famiglia a ogni generazione. Di eventuali sorelle le fonti tacciono.
Nulla si conosce nov. 1467, il 27 nov. 1476, il 29 nov. 1479 e il 25 ag. 1480, tutti prima del compimento del venticinquesimo anno d'età ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] , Enea Volpe e Marsilio Emiliano. Di questa generazione di intellettuali, Pagello divenne il principale punto d trattativa, su intervento di Leone X, il 27 aprile 1514; Adriano VI la revocò verso la fine del 1522, poi la riprese sempre nel 1522 e ...
Leggi Tutto
GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] umanistici di Monaco.
Il percorso filosofico del G. è segnato da alcuni che era ampiamente diffuso nella generazione della crisi austriaca e tedesca tra 1991.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Repubblica, 27 dic. 1991; Corriere della sera, 28 dic. 1991; ...
Leggi Tutto
LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] pp. 1-27; La patria del Buonconsiglio di Trento.
Come suo padre prima di lui, Clemente fu membro della direzione della Società filarmonica di Trento (a partire dal 10 ott. 1984) e soprattutto divenne un punto di riferimento per la nuova generazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] parenti. Tra i vari scalpellini, la scelta del primate dovette ricadere su G. che infatti .
G. rappresenta al meglio la generazione di artisti italiani attivi nel Nordest dell di Szilágy), Századok 1887, pp. 27 s.; H. Ehrenberg, Firenzei János ...
Leggi Tutto
PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] deldel centro direzionale deldel principiante» (Sergio Petruccioli. Fotogrammi, 1993, p. 27deldeldel compimento del comprensorio Tre Fontane Nord sul viale deldeldeldeldeldel palazzo dei Gruppi parlamentari in via degli Uffici deldeldeldel , 27 giugno ...
Leggi Tutto
PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] del Moderno e gli anni della ricostruzione, una terza nella quale è intervenuto il contributo della generazione Ciranna, P.V., in Dizionario dell’architettura del XX secolo, a cura di C. Olmo, Torino 2001, pp. 27-29; R. Lenci, Studio Passarelli. Cento ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] differenza di numerosi romanisti della sua generazione (il coetaneo, anch'egli palerinitano, alla mafia legata alla forte personalità del prefetto C. Morì (al quale historiae et iuris, XX (1954), pp. 521-27 (con bibl. peraltro non completa), poi in ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] chimica" secondo la quale i concetti di generazione e corruzione si risolvono ormai in quelli di 526, 570 s.; V, ibid. 1898, pp. 9 s., 27; S. Magrini, Il "De Magnete" del Gilbert e i primordi della magnotologia in Italia in rapporto alla lotta intorno ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...