PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] coinvolse la nuova generazione di artisti e che portò al perfezionamento del disegno dal G. Richa, Notizie istoriche delle chiese di Firenze…, X, Firenze 1762, p. 27; Serie degli uomini i più illustri nella pittura, scultura e architettura, con i ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] che fu, secondo un'annotazione di Ratti, "estimatore del Maraggian" (Ratti, 1762, c. 199r).
Il 27 ag. 1682 il M. sposò Anna Maria Vaccaria chiave accademica della statuaria lignea dei maraglianeschi di nuova generazione.
Il 7 marzo 1739 il M. morì a ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] il F. a generosi quanto poco concludenti tentativi di rifondazione del metodo scientifico su basi Reggenza, f. 639 (lettera in data 26 febbr. 1747); Firenze, Bibl. Marucelliana, Mss. B. I., 27, V. 9, c. 296; B. III, 40, I. 28; Ibid., Bibl. naz., Mss. ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] proseguivano relazioni già strette tra le due famiglie nella precedente generazione. Il Cavour, con grandissima apertura d'animo e di l'attacco a Peschiera, apprese che il 27 apr. 1848 gli elettori del collegio di Chambéry lo avevano eletto deputato ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] appalto, nel periodo 1721-27, della Tesoreria della Marca (intestata al B. con fideiussione dello zio), e del macinato per i territori e vita pubblica felsinea della metà del Settecento. L'ultima generazione diede due religiosi eminenti, il gesuita ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] autografe dell'artista ha infatti generato una ritrosia della critica pervenuto; mentre quello seguente, datato 27 ag. 1434, riporta l'impegno di ; L. Becherucci - G. Brunetti, Il Museo dell'Opera del duomo a Firenze, I, Milano 1970, schede 121-123, ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] ... della prima generazione di riformatori" .); E. BroU, Il discorso sulla natura dell'ecloga del Fontenelle e Gerolamo Tartarotti,in Annuario degli studenti trentini, roveretana, I, Rovereto 1900, pp. 21 s., 24-27, 29-33, 44; Memorie d. L R. Accad. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] e il fratello Carlo la generazione precedente, il G. III, Mantova, Frankfurt a.M.-Leipzig 1732, n. 27, pp. 1841-1848; Andrea da Schivenoglia, Cronaca , Padova 1986, pp. 9-19; Id., Virtù militare del cardinale F. G., in Guerre, Stati e città. Mantova ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] a congiungere, in quel quindicennio, la generazione della "sinistra" risorgimentale col nascente movimento operaio di Romagna (27 luglio 1879), sembrò sbloccare la situazione. Il B., che non era stato estraneo al clamoroso passo del suo avversario ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] un'importanza marginale. La generazione seguente invece - quella appunto del D. - inverti la politiche 1602, III, cc. 97v, 145-148; Ibid., Mss. P.D., b. 2058.27; Venezia, Archivio Donà dalle Rose alle Fondamenta Nuove, buste 11-17, 22, 23; regg. 1 ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...