LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] in una dedicata al sistema spinale (XV [1856], pp. 79-83, 98 s., 165-168, 173-176, 189-191, 197-199, 343-347, 209, 213-218; Intorno all'azione digerente del succo pancreatico sugli albuminoidi, e intorno alle Dante sulla generazione( (Treviglio 1878 ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] coinvolto anche la generazione successiva. Al di -rettore, a Brescia dove, nell'estate del 1427, riuscì a sventare un assalto delle Arch. veneto, n.s., VI (1903), 1, pp. 83-85, 87-98, 100, 126 s., 129-131; C. Manfroni, La marina veneziana alla difesa ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] del G. compositore: da un lato l'abbandono del sinfonismo tardo-romantico per una rivisitazione della tradizione italiana antica, ricollegandosi in questo alle scelte della generazione La Rassegna musicale, XIX (1949), pp. 98 s.; Id., G.F. G.: fatti ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] di seguire i nuovi indirizzi della generazione più giovane, restava forse una Ricci, IX, Roma 1959, pp. 75 s., 85, 87 ss., 96, 98, 100, 115, 128 e passim. I dispacci del B. da Roma si trovano nell'Arch. di Stato di Venezia, Senato Secreta,Arch ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] Raguzzini stese una perizia contro il progetto del Derizet per la cupola della chiesa dei eminenti della sua generazione che operavano a Roma della Bibl. Palatina di Caserta, Galatina 1976, I, pp. 178 n. 98, 190 n. 105, 198 s. n. 111, 208 s. n. ...
Leggi Tutto
suo (seo; so; -so)
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo e pronome s. ricorre 157 volte nella Vita Nuova, 141 nelle Rime, 646 nel Convivio e 762 nella Commedia, con frequenza quasi costante, pur nel lieve [...] 12 Ciascuna stella... mi piove / del lume suo e de la sua vertute, e If VI 98 sua carne e sua figura; inversamente, 35, IX 128, XXVI 83, XXX 21, XXXIII 5; Cv IV XIV 13 'l generante suo; If V 99 co' seguaci sui, X 14) che passivo; oltre che nella ...
Leggi Tutto
IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] sullo scorcio del Duecento o al più tardi intorno all'anno 1300, e appartenne alla stessa generazione artistica Compagnia di S. Luca (Horne, pp. 98 s.); è pertanto da accantonare l'altra data di morte del 1358, sovente accolta nel passato, fondata ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] mancanza di una concorrenza diretta (gli artisti della generazione veronesiana, come Fasolo, Zelotti, Bernardino India e historiens de l'art italien, IV (1997-98), pp. 23-30; Id., I Maganza per il palazzo del Podestà di Vicenza e un'ipotesi per il ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] del divisionismo piemontese e lombardo (Monteverdi, 1984, p. 98; Bellonzi, 1966). L'unico dipinto del bambina" (Lancellotti, 1912). Ma la frattura con la generazione dei pittori più tradizionali veniva sancita definitivamente l'anno successivo ...
Leggi Tutto
ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] del neocostituito Ordine domenicano, risalente forse al luglio del 1218, fu quello con Reginaldo d’Orléans, fondamentale tramite per il reclutamento della prima generazione Romae-Stuttgardiae 1897, pp. 19, 98; G. Borselli, Cronica gestorum ac ...
Leggi Tutto