Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] del suo tempo. Un altro esempio, relativo alla generazione successiva, è quello del The teaching of the Almagest in late Antiquity, "Apeiron", 27, 1994, pp. 75-98.
Ruska 1896: Ruska, Julius F., Das Quadrivium aus Severus bar Sakkû's Buch der ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] siro-europea diretta da M. Lebeau (1993-98), è stata indagata la fase del III millennio a.C., con l'esplorazione 1955-58) si formava nella tradizione di Albright una nuova generazione di archeologi israeliani, attraverso l'opera di due grandi ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] del Medioevo e del Rinascimento che accomunò alcuni musicisti di quella che fu poi battezzata ‘Generazione famiglia, in via Ferdinando di Savoia, il 3 marzo 2003, all’età di 98 anni. I funerali furono celebrati in S. Maria in Montesanto, la ‘chiesa ...
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Semplificazioni. DURC, sanzioni e procedure
Michele Faioli
La semplificazione delle procedure gestionali dei rapporti di lavoro ha almeno tre forme o strutture tradizionali di razionalizzazione normativa. [...] trasparenza del lavoro sui cantieri connessi ai lavori pubblici o a quelli privati (DURC di prima generazione), all’art. 31, co. 8, d.l. n. 69/2013 (sub l. n. 98/2013) il TAR Veneto, 8.4.2014, n. 486, ha chiarito che la pubblica amministrazione non ...
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primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] If XX 111 (la prima fune); Pg I 98, II 26 (primi bianchi, cioè un non sapeva che bianco del v. 23), III 82, XXIV 96 ( IV V 3, XV 6 e 8), che altrove ritorna come primo parente e primo generante (ambedue i casi in Cv IV XV 3, e cfr. If IV 55), primo ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] alla conquista del vello d'oro. Fu costruita la prima nave, Argo, e i più illustri eroi di quella generazione fecero vela . 347, 22. Cratere italiota a Monaco: Furtwängler-Reichhold, tav. 98; A. D. Trendall, Frühit. Vasen, tav. 19. Lastre Campana ...
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disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] unite co’ capi; né prima moverà cotesta generazione un passo per qualche accidente che nasca, ottenuto tramite il rispetto delle leggi e la difesa del bene comune:
circa l’unione etc. non se gl’animi incrudeliti (pp. 497-98).
C’erano poi coloro che, ...
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cagione
Alfonso Maierù
. Nell'uso filosofico il termine ‛ causa ' (ma la forma prevalente in D. è c.) designa i principi operatori e giustificativi della vita, del movimento e di tutto ciò che accade [...] lui sia con ἡ αἰτία che con τὸ αἴτιον) per il mondo del movimento e della generazione (Tim. 28 A, C, 57 E; cfr. Plotino Enn et reliquas res, mediante intelligentia "), 9 (10), n. 98 (le intelligenze seconde " dividunt eam [la forma universale] et ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] Concordia dello scultore Rocco Lurago, il quale fu maestro delgenero (Soprani, 1674, p. 287). La data di , pp. 69 s.; B. Cetti, Artisti vallintelvesi, Como 1973, pp. 30-41, 98-100, 144-150; V. Belloni, Caröggi, crêuze e möntae, Genova 1975, pp. 42 ...
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La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] -85, e 2004, pp. 98-100). Il suo risultato politico fondamentale, la riforma scolastica del 1923, nel suo disegno originario del 1932, in Opere complete, cit., p. 357); adesione alla ‘rivoluzione’ fascista e contributo a formare la generazione che ...
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