Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] 5 °C di Hokkaido ai 10 °C di Kyushu; d’estate dai 16 ai 27 °C. Il G. è interessato da cicloni, la maggior parte dei quali proviene prima metà del 17° sec. appare come un periodo di transizione: i tre generi della poesia, del romanzo e del dramma sono ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] al Padre con parole dei Salmi (soprattutto Ps. 22, 2, in Mt. 27, 46 e Mc. 15, 34; cfr. anche Ps. 31, 6 in genericamente medievale e Manzù ha particolarmente esaltato l'identità del C. nella "Passione, con tutti i sofferenti e i martiri". Del ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] sud. Il risultato, in entrambi i casi, è la generazione di una componente poloidale del campo. Il nome di dinamo α-Ω dato a queste ,9, corrispondente a ≃8% in numero di atomi e a ≃27% in massa) è quello ipotizzato dal modello solare standard. Fra le ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] privato di quella libertas ... quae in Paradiso fuit (Enchir. 26-27). Per poter resistere cioè alla concupiscenza, occorre ora un aiuto trasmissione del peccato originale si spiegava più facilmente mediante la teoria secondo cui l'anima è generata, ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] loro lunga durata) ed elementi generati da una rivisitazione attuale e dinamica del messaggio evangelico. Durante e dopo Brescia 25-27 settembre 1992, Brescia 1995.
T. Szulc, Pope John Paul II. The biography, New York 1995.
Storia del Concilio ...
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SAFDIE, Moshe
Paola Dell'Acqua
Architetto canadese di origine israeliana, nato a Haifa il 14 luglio 1938. Nel 1953 si trasferì con la famiglia a Ottawa. Dal 1955 frequentò la McGill University, a Montreal, [...] entrò in contatto con la cosiddetta ''terza generazione'', i cui ideali caratterizzeranno la sua architettura perdita di unità del linguaggio architettonico. L in L'Arca, 6 (maggio 1987), pp. 16-27; M. Vogliazzo, La National Gallery of Canada ad ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , gli dovevano venir versati dal clero del suo Regno; né ebbe scrupolo a propri discendenti fino alla quarta generazione ampie zone nella Campagna e des papes d'Avignon, Paris 1886-1887, II, pp. 27-42; L. Fumi, Un nuovo avviso della battaglia di ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 8.D.XXII, c. 2).Nel corso del sec. 12° il fattore che può essere genericamente considerato comune a buona parte dei codici 63-70; M. Condrotte, Les granges de l'abbaye d'Orval, Pays gaunois 27-28, 1966-1967, pp. 179-210; W. Horn, E. Born, The Barns ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nell'824, che parlava del privilegio esclusivo dell'elezione genericamente accordato ai Romani, e inglesi nell'863-864, il re di Danimarca e Ermentruda nell'864 [epp. 27-8; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nrr. 2761, 2763], Boris-Michele ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] lo Schurr (pp. 97-104) costituirebbe il nucleo generantedel I, rivela le stesse preoccupazioni. Il suo problema arithmeticam introductionem Liber, Lipsiae 1894, p. 84, ll. 27 ss.): tutto lascia però pensare che tale corollario già comparisse ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...