COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] seguito dal momento della sua elezione a re dei Romani (27 nov. 1308) a quello della sua incoronazione imperiale (29 uomo che esprime timori e preoccupazioni del passato. Nella Cronica, la "superbia", generatrice della funesta "gara degli uffici", ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dalla loro parte), generoso di sé negli slanci e nel patriottismo. Non si esagera dicendo che il G. del '49 e poi distaccamenti austriaci (a Varese il 23 maggio, a San Fermo il 27, a Tre Ponti in Valtellina il 15 giugno), diventava leggendario e ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] suo tempo si scorge con chiarezza nella visione che egli ebbe del Vespro, prodotto dell'"indole del sicilian popolo... della quale ognun può vedere i lineamenti nella generazione che vive. E forse perché son nato in Sicilia e in Palermo, io ho potuto ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] difficile ambiente musicale viennese. Giunto nella'capitale austriaca il 27 marzo, dìresse lo Stabat rossiniano nella cappella imperiale e definire i caratteri del teatro romantico italiano. Tuttavia, considerazioni generiche e condizionate da ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] con esse la tecnica dei limiti giuridici del potere. Anche se genericamente formulata, la sua rivendicazione della garanzia, successi più venturosi" (Considerazioni sopra il programma del signor Isidoro Caldani [27 genn. 1830], in Accad. d. scienze ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] familiare, e cioè del complesso edipico) attraverso molte successive generazioni avrebbero avuto modo di (1921), pubbl. postumo in Gesammelte Werke, vol. XVII, London 1941, pp. 27-44 (tr. it.: Psicoanalisi e telepatia, in Opere, vol. IX, Torino ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] ancora consegnati, quando il 27 nov. 1198 Costanza mori.
Nel suo testamento aveva nominato papa Innocenzo III reggente del Regno e tutore di F conti o esponenti della nobiltà di servizio del Regno, figli e generi di F., e anche nobili ghibellini dell ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] Considerazioni ed esperienze intorno alla generazione de’ vermi ordinari del corpo umano (1710), di mia vita e ha determinato l’intero svolgersi della mia carriera». Il 27 dicembre 1831 il Beagle lasciava il porto di Devon; avrebbe fatto ritorno ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di economia del lavoro e di economia agraria su cui si formarono non pochi economisti della successiva generazione, da non era più direttore; l'ultimo articolo dell'E. usci il 27 nov. 1925. L'anno seguente fu costretto a lasciare l'insegnamento, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] primo storico tedesco a riconoscere generosamente l'importanza delle ricerche sulla popolazione del B. e a proseguirle per concernente gli Ebrei è eliminata nella traduzione russa, I, p. 27, ma conservata nella seconda edizione tedesca I, 1, p. 67 ...
Leggi Tutto
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...