FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ; L. van Beethoven (Op. 27), in Cronaca bizantina, VII (1885 stesso fine, di una sublime generazione, di un continuo ascendere Marcora, Brescia 1965; A. Borlenghi, Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento, IV, Milano-Napoli 1966, pp. 3324; R ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , Archivio antico: 12 lettere, Savignano sul Rubicone, Bibl. com., ms. 27: 7 lettere a G. C. Amaduzzi; Parma, Bibl. Palatina, Carteggio bodoniano il quadro generale del suo lavoro. Come molti altri uomini della sua generazione e di formazione analoga ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] guerra mondiale. Il B. sente che compito della sua generazione è di aprire le porte alla terza epoca dell'umanità (cfr. Fondements,Cahier d'hiver, 1926-27).
In questo senso, come egli scrive nella Justification del '26, "la tâche la plus urgente ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , significa, per noi della nostra generazione, fare della autobiografia", si legge nell'incipit del saggio su Piero Gobetti e la "Rivoluzione liberale" (in Quaderni di Giustizia e libertà, giugno 1933, n. 7).
Il 27 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] lettera di dimissioni, pubblicata sul numero 42 del 17 ottobre, adduceva un generico motivo di altri impegni, ma le circostanze Colpito da un malore improvviso il L. morì a Milano il 27 sett. 1957.
Alla sua morte tutta la cultura italiana ne riconobbe ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] - la Risposta alla difesa del libro delle considerazioni intorno alla generazione de' viventi e la lunga . C. and English Aesthetics, in Comparative Lirerature, VIII (1956), pp. 12-27; F. Ulivi, Settecento neoclassico, Pisa1957, pp. 71-107; A. M. ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] nuove rispetto alla precedente generazione romantica.
Il D., fedele discepolo delle teorie del Müller, legò quindi , in La Riv. dalmatica, dicembre 1939, pp. 35-47; maggio 1940, pp. 27-36; V. Imbriani, in Gli hegeliani di Napoli, Roma 1964, pp. 26, 53 ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] della evoluzione e morte dei generi artistici, e della progressiva prevalenza del pensiero speculativo sulla fantasia ad Indicem); G. Raya, "Giacinta" di L. C., in Regime fascista, 27 genn. 1932; G. Marzot, C. critico, in La Nuova Italia, VIII (1937 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] mentalità della generazione dei padri. Fu questa la prima eco, a Capodistria, del rinnovamento culturale in R. Liceo scient. G. R. Carli di Pisino. Annuario. Anno scolastico 1926-27, Parenzo 1928, pp. 3-29; B. Michiels, La critica della teoria della ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] come egli aveva creduto. Gli umanisti fiorentini della sua generazione erano morti da tempo; né la sua fama 46 ss. e 59-64; Id., La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 26-27, Sulla sua attività di scopritore di codici: R. ...
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nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...