Il periodo iniziato col 1960 è stato caratterizzato da un continuo aumento della produzione di a. in tutto il mondo. Nel 1973 la produzione annua raggiungeva il suo valore massimo, pari a 38,2 milioni [...] Un'altra vecchia idea che riemerge è quella del motore a vapore, per es. sperimentato nel 1972 su un autobus urbano della General il generatore, possa collaborare col motore elettrico a sviluppare lo sforzo motore. Si tratta in ogni caso di prototipi ...
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Le macchine elettriche mantengono la loro fondamentale importanza, nonostante i notevoli recenti progressi negli altri campi dell'ingegneria elettrotecnica. Tutta l'energia elettrica ora utilizzata, salvo [...] di esercizio permettono di affinare ulteriormente la teoria, di conseguire altri miglioramenti, di superare i limiti di potenza, di rendimento e di sicurezza prima raggiunti.
Generatrici (o generatori) divapore, hanno richiesto la risoluzione di ...
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Nel 1935 la produzione mondiale di energia risultò così suddivisa, tra le varie fonti (le cifre tra parentesi sono quelle del 1913): carbone 56,6% (71,4); ligniti, 3,7% (2,7); petrolio, 16,5% (4,5); gas [...] è dovuto anche ad una migliore utilizzazione di esso: così mentre le prime macchine a vapore consumavano circa 18 kg. di carbone per cavallo ora, consumo ridotto da James Watt con la separazione del generatore e condensatore del cilindro motore, a 4 ...
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. Sono, in generale, i fili o i conduttori che servono a portare una corrente elettrica fuori da un generatore o ad immetterla in un apparato ricevitore; ma più particolarmente si riserba il nome di elettrodi [...] acide. Nei tubi a gas (come tubi catodici, valvole elettroniche, ampolle a vaporedi mercurio, ecc.), si usano elettrodi costituiti di metalli saldabili col vetro, come platino, molibdeno, o leghe speciali, che assicurino perfetta tenuta anche ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] condensato di fumi ed esalazioni provenienti dalla Terra, mentre le sfere di fuoco potevano derivare dalla combustione di questi vapori. così "uno stato convulsivo che è stato confuso con altri generidi crisi" (Rapport secret, pp. 43-44). Le due ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] L'inglese Frederick H. Holmes costruì un enorme generatore magnetoelettrico (del peso di 2 tonnellate), alimentato da un motore a vapore, utilizzandolo per la lampada ad arco dell'alto faro di South Foreland. La dimostrazione (a cui presenziò Faraday ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] Corrosione a umido
Una generica reazione di corrosione per un materiale di impiego (inibitori per acqua di alimentazione di caldaia, per decapaggio, disincrostazione, imballaggi) e alle condizioni di impiego (inibitori in soluzione o in fase a vapore ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] di questi, James Brydges duca di Chandos, lavorò su alcuni schemi per l'uso di macchine a vapore per sollevare acqua dal Tamigi nella zona di un interesse più generale nei confronti dei generidi consumo di lusso che esprimevano i valori dell' ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] e Penati, identificati con il principio generatore della gens: esso consisteva di un semplice banco rettangolare in muratura loro prima comparsa i ferri elettrici sia a secco sia a vapore. Nei paesi dell'Europa settentrionale, sullo scorcio del 19° ...
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alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] in generale da turbine idrauliche, a vapore, a gas oppure da motori Diesel. Quasi tutta l'energia elettrica prodotta nel mondo è ottenuta da rotore purché rimanga maggiore di quella del campo magnetico rotante che si genera in essi. L'avvolgimento ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. l’uso come sost., con il sign. di padre,...
vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...