Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] attraversare le membrane plasmatica e nucleare e legarsi direttamente a una sequenza enhancer, modificando il livello di t. del gene. I promotori sono localizzati vicino al sito di inizio della t. e funzionano in una sola direzione; gli enhancer ...
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Agraria
Materiale vivente (di solito allo stato quiescente o a sviluppo adeguatamente monitorato), prelevato da un campione di individui di specie animali, vegetali, funghi e altri microrganismi, e conservato [...] riproduzione, o ex situ, in apposite strutture che permettono la conservazione nel lungo periodo, denominate banche genetiche (gene banks) o banche del germoplasma. Nel loro insieme le a. costituiscono le collezioni di risorse genetiche agrarie.
Le ...
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WRIGHT, Sewal
Giuseppe Montalenti
Genetista americano, nato a Melrose, Mass., il 21 dicembre 1889, professore all'università di Chicago.
Autore di numerose ricerche di genetica, specialmente sulle cavie, [...] dell'ambiente sulla variabilità, effetti della consanguineità, metodi per il calcolo del coefficente di consanguineità, fisiologia del gene, ecc.
È uno dei fondatori della moderna trattazione genetica dell'evoluzione su basi neo-darwinistiche, con i ...
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La teoria neoselezionista dell’evoluzione
Giorgio Bernardi
In biologia esistono problemi di dettaglio e problemi di natura fondamentale, ossia problemi la cui soluzione porta a conclusioni di carattere [...] », 2007, 1, pp. 29–40.
M. Costantini, M. Di Filippo, F. Auletta, G. Bernardi, Isochore pattern and gene distribution in the chicken genome, «Gene», 2007, 1-2, pp. 9-15.
G. Bucciarelli, M. Di Filippo, D. Costagliola et al., Environmental genomics: a ...
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nefroblastoma
Tumore solido embrionario del rene proprio dell’età infantile; viene indicato anche come tumore di Wilms. La prevalenza è di 1/10.000 nati, e si manifesta nella maggior parte dei casi entro [...] di età. È il tumore embrionale per eccellenza perché ricapitola lo sviluppo del suo organo corrispondente, ossia il rene. Mutazioni del gene WT1 sono responsabili del n. nel 5% dei casi ereditari e nel 5÷10% dei casi sporadici. Nelle forme ereditarie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] linee familiari rispetto al resto della popolazione. Questo, per esempio, il caso delle persone affette da retinoblastoma. Il gene, chiamato RB, responsabile di questo tumore degli occhi viene identificato nel 1986 da un gruppo di ricercatori dell ...
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Maria Giovanna Luini
Alessandra Biffi
Una vita dedicata ai bambini
Studiando le malattie genetiche dei bambini è riuscita a riparare danni del DNA con un metodo del tutto innovativo: nelle cellule staminali [...] questa la domanda, tanti possibili vettori sono stati studiati senza un successo sicuro. In pratica, si era capaci di creare il gene sano ma non si trovavano metodi per infilarlo nelle cellule umane in modo da guarirle.
Poi, ecco l’idea. Perché non ...
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Miller, Ann
Francesco Costa
Nome d'arte di Johnnie Lucille Collier, attrice cinematografica statunitense, nata a Houston il 12 aprile 1923 e morta a Los Angeles il 22 gennaio 2004. Bruna, vivace, attraente, [...] seduttive. Impareggiabile ballerina di tip-tap, legò il suo nome al musical hollywoodiano, danzando e recitando a fianco di attori-ballerini come Fred Astaire e Gene Kelly: memorabile, in On the town (1949; Un giorno a New York) di Stanley Donen e ...
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Garrod, Archibald
Medico inglese (Londra 1857- Cambridge 1936). Lavorò in numerosi ospedali londinesi, e nel 1919 divenne prof. di medicina a Oxford. Fu un pioniere nel campo delle malattie metaboliche [...] , e attribuì la stessa causa anche ad altri disordini metabolici (cistinuria, albinismo, pentosuria). Formulò l’ipotesi «un gene, un enzima», per cui una mutazione genica provoca un’alterazione dell’enzima corrispondente, e affermò che gran parte dei ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] di regolazione (enhancer) di uno dei geni che codifica le immunoglobuline. Questo enhancer traslocato si fonde con il gene Bcl-2, regolatore negativo dell’apoptosi, determinando la produzione di grandi quantità di proteina Bcl-2 nei linfociti ...
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-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...