Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] studiata, per il suo ruolo nei tumori umani, è p53 anche conosciuta come proteina tumorale 53. Nei tumori umani p53 è il gene più frequentemente mutato (circa il 55% dei casi). La proteina p53 manca o non funziona nel 55% dei tumori del colon, della ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] alla scuola di F. Carcano, per il quale egli nutrì sempre una grandissima stima. Nel 1881 presentò per la prima volta a Milano, all'Esposizione generale italiana, due paesaggi; l'anno dopo espose alla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] oltre al modello specifico di studio del ruolo del complesso MHC, di cui fa parte la β-2 microglobulina.
Mutazioni del gene p53 si associano al fenotipo tumorale. I gruppi di ricerca di Bert Vogelstein del Johns Hopkins Oncology Center di Baltimora e ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] o è tuttora endemica, che non in quelle in cui la malattia è assente. L'allele in questione, in condizione omozigote, è letale: il gene th nella combinazione thth determina il morbo di Cooley, che porta a morte i bambini nei primi anni di vita; il ...
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northern blot
Armando Felsani
Una delle procedure più usate dai biologi molecolari per studiare l’espressione di uno specifico gene. Questa tecnica, inventata nel 1977 da James Alwine, David Kemp e [...] RNA di una cellula o di un organismo. Questa tecnica consente, quindi, di determinare il livello di espressione di un gene misurando l’accumulo di RNA messaggero da questo codificato. La procedura si articola in tre fasi successive. Inizialmente le ...
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SNP
(sigla dell’ingl. Single Nucleotide Polymorphism) Tipo di polimorfismo genetico, detto polimorfismo a singolo nucleotide, nel quale un determinato gene presenta, in individui diversi, variazioni [...] frequentemente sono a carico di una singola base della catena polinucleotidica. La presenza di SNP in un determinato gene può modificare la struttura, il livello di espressione o la funzionalità della proteina codificata, rendendola unica per quell ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] situazioni in cui il ceppo selvaggio è svantaggiato, come per es. in presenza di un farmaco attivo solo se il gene in questione è nella sua conformazione originaria, o nel caso in cui l’ospite sviluppa una risposta immunitaria verso il determinante ...
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nitrogeno
nitrògeno [Der. del fr. nitrogène (da cui anche l'ingl. nitrogen), comp. del lat. nitrum, gr. nítron e -gène "-geno"] [STF] [CHF] Nel passato, altro nome dell'azoto in quanto componente del [...] salnitro (o nitro), cioè del nitrato di potassio ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] essere usati in dosi molto alte, oppure che le piante t. possano sfuggire ai lotti confinati e introdurre il transgene nelle specie naturali affini creando una diffusa resistenza. Altre piante come il mais, il cotone e le patate contengono invece ...
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fosgenite
fosgenite [Der. di fosgene, composto chimico, cloruro di carbonile, il cui nome, comp. del gr. phòs "luce" e -gene deriva a sua volta dal fatto che si ottiene per azione, alla luce, del cloro [...] sull'ossido di carbonio] [GFS] Nella geologia, minerale, clorocarbonato di piombo, incolore o bruniccio, talora giallognolo, con lucentezza adamantina. ◆ [FSD] Classe della f.: nella cristallografia, altro ...
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-gene
– Secondo elemento, atono, di parole composte della terminologia scientifica o tecnica. È variante, ormai disusata, di -geno (di cui ha lo stesso sign.) o si trova in vocaboli derivati dal francese (dove la forma corrispondente è -gène...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...