VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] 6.
A. Battistella, Il S. Officio e la riforma religiosa in Friuli. Appunti storici documentati, Udine 1895, p. 42; L. De Biasio, L’eresia protestante in Friuli nella seconda metà del secolo XVI, in Memorie storiche forogiuliesi, LII (1972), p. 105; S ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] nelle tele per le portelle dell'organo del duomo di Gemona con l'Assunzione della Vergine, la Visione p. 157; Id., ibid., pp. 172 s.; C. Furlan, La pittura in Friuli e in Venezia Giulia nel Cinquecento, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] di G.C. Menis, Pordenone 1988, pp. 73 s.; A. Rizzi, Un ritratto di F. G., in Cultura in Friuli. Atti del Convegno internazionale… in omaggio a G. Marchetti, Gemona-Udine… 1986, a cura di G.C. Menis, II, Udine 1988, pp. 591-596; C. Donazzolo Cristante ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] di suor Maria Teresa nell'insigne Monastero di S. Chiara di Gemona (Udine 1783) e, infine, una canzone, La vittoria di Milano 1966, pp. 157 s.; P. Goi, Problemi di scult. del Sei e Settecento in Friuli, in Il Noncello, XLIII (1976), p. 91; M. Toller, ...
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Poletto, Piero
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Sacile (Pordenone) il 20 giugno 1925 e morto a Roma il 17 giugno 1978. Fornì un contributo importante al cinema di Michelangelo Antonioni [...] (1958) di Antonio Pietrangeli. Nel 1965 P. ideò una Roma del futuro per La decima vittima di Elio Petri e si ritrovò poi coinvolto di Antonioni e De Sica, in Il Friuli e il cinema, a cura di L. Jacob e C. Gaberscek, Gemona 1996, pp. 319-21. ...
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Vergani, Vera
Riccardo Martelli
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Milano il 6 febbraio 1895 e morta a Procida (Napoli) il 22 settembre 1989. Negli anni Dieci e Venti fu una delle più note interpreti [...] alla fine di quello stesso anno. Dopo un'opera di maniera del francese Jacques Creusy, La vittima (1921), la V. abbandonò il .
Bibliografia
D. Buffoni, Vera Vergani, Milano 1923; L. Jacob, C. Gaberscek, Il Friuli e il cinema, Gemona 1996, pp. 337-44. ...
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sirenetto
s. m. (iron.) Giovane uomo bello e seducente.
• Per il momento al manovale trentino, fidanzato da due anni, sono arrivate «proposte» di altro genere, anche indecenti. «Le avance e i complimenti», [...] oltre 3 mila persone, ma è piaciuta anche la sfilata dei «sirenetti» più belli del Fvg [Friuli Venezia Giulia], con la proclamazione di Sonny Colussi di Gemona. (Rosalba Tello, Messaggero Veneto, 13 settembre 2011, p. 35) • I «Bagni misteriosi» di de ...
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Notaio (n. Gemona sec. 13º); insegnò nello studio di Padova dal 1290 circa a dopo il 1307, epoca in cui pare si sia trasferito per un certo tempo in Lombardia presso i Della Torre. Appartenne al cenacolo [...] scrisse verso il 1300 un poemetto in distici sulla Festa delle Marie, nel quale descrive la cerimonia veneziana dello sposalizio del mare, e verso il 1304 un poema, in esametri di fattura virgiliana, sulla lotta dei Torriani contro Matteo e Galeazzo ...
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