ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] di una vicenda drammatica (ὑποκριτής, histrio) destò l'interesse anche delle arti figurative. Già in età micenea, su alcune gemme e su pitture si notano esseri umani con teste animalesche, evidentemente rappresentanti alcuni demoni connessi con sacre ...
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Saliva
Daniela Caporossi
La saliva è un secreto ricco di enzimi e tamponi, prodotto dalle ghiandole salivari presenti nel cavo orale (v. il capitolo Testa, Cavità orale). Ha la funzione di lubrificare [...] la bocca e sciogliere i principi chimici che si trovano nel cibo e sono responsabili della stimolazione delle gemme gustative. La secrezione salivare, inoltre, è indispensabile per controllare, tramite le immunoglobuline salivari della classe IgA e ...
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HERMANUBIS (῾Ερμάνουβις, ῾Ερμανούβης)
Red.
Forma grecizzata del dio dei morti egiziano Anubis (v.), raffigurato a volte in aspetto interamente teriomorfo, a volte con corpo umano e testa di cane. La [...] religione isiaca, fu molto venerata nel mondo greco-romano e numerosissime sono le sue figurazioni su rilievi, dipinti, lampade, gemme e monete, specialmente del tardo periodo imperiale romano.
Bibl.: Pieper, in Pauly-Wissowa, VIII, 1, 1913, c. 714 ...
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viviparità botanica Modalità di riproduzione propria delle spermatofite i cui embrioni germinano, senza aver trascorso un periodo di vita latente, sulla pianta madre e se ne distaccano in uno stadio avanzato [...] . in alcune Poacee, Agavacee, e in diverse specie di mangrovie. Falsa v., la moltiplicazione vegetativa per mezzo di gemme avventizie, bulbilli ecc. che si possono sviluppare quando sono ancora sulla pianta madre. zoologia Tipo di riproduzione in cui ...
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In botanica, il periodo del ciclo biologico in cui nella pianta intera o in qualcuno dei suoi organi le funzioni vitali sono sospese o molto rallentate (detto anche riposo, o dormienza).
Q. delle piante
I [...] limitando gli scambi gassosi con l’ambiente, proteggendo le gemme con perule e accumulando in alcuni tessuti (parenchimi diminuisce gradualmente e all’epoca della ripresa vegetativa le gemme sono prive di inibitori, mentre risultano molto aumentati i ...
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quercia
Albero del genere Quercus, diffuso nei boschi temperati europei. La corteccia della specie Q. robur, o farnia, viene utilizzata per il suo contenuto in tannini, procianidine e quercitolo, che [...] e antisettici; l’estratto è indicato in caso di eczemi essudativi, intertrigine, iperidrosi e nel trattamento delle ferite. Il macerato glicerico ottenuto dalle gemme viene usato per l’azione tonica sulla parete delle vene e dei capillari saguigni. ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] restare digiuno di storia dell'arte e fermo nel proponimento di seguire le strade di Ph. von Stosch intraprese lo studio di gemme e cammei. S'iniziava, così, nel 1756 la tormentata fatica del B. di raccolta, descrizione e commento dei cammei e delle ...
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Deviazione morfologica di sviluppo provocata nelle piante da organismi estranei, quali batteri ( batteriocecidio), invertebrati ( zoocecidio o galla), funghi ( micocecidio) o altri vegetali ( fitocecidio). [...] il c. contrae una relazione di nutrizione. A seconda della posizione sulla pianta, si possono distinguere acrocecidi (sulle gemme, fiori, frutti) e pleurocecidi (sull’asse e sulle foglie). Importante è la distinzione tra c. organoidi (che derivano ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] e di bronzo, e ornamenti d'oro e d'argento. Il Ṛgveda (V, 9, 5) definisce inoltre il fuoco come 'una culla di gemme' che fonde l'oro, e descrive il soffiatore (dhmātṛ) o il fabbro che soffia per produrre una fiamma intensa in una fornace. In seguito ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] con il figlio Carlo e Giovanni Lorenzo Natter, il quale scrisse anche un trattato sul metodo antico e moderno di incidere le gemme, edito nel 1754 a Londra. Ma le opere di questi artisti non sono falsificazioni: talvolta, vi appongono il loro nome ed ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...