DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] di Siviglia entrando a far parte di una sceltissima compagnia di canto comprendente fra gli altri Antonio Cotogni e GemmaBellincioni. Sul quotidiano romano La Riforma (25 giugno 1885) il critico Primo Levi definì il D. "il successore legittimo e ...
Leggi Tutto
FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] rappresentazione assoluta di Vita brettone di L. Mugnone, che andò in scena il 14 marzo 1905 con F. De Luca e GemmaBellincioni, diretta dall'autore e pochi giorni dopo impersonò Laura Adorno ne La Gioconda di A. Ponchielli.
Nel 1906 intraprese una ...
Leggi Tutto
FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] con vivo successo al teatro Lirico di Milano il 15 maggio 1904, grazie anche alla generosa interpretazione di GemmaBellincioni, che impersonava il ruolo di Férmina.
Dopo questo fortunato esordio il F. compose un'altra opera, di maggiori ...
Leggi Tutto