Cantante italiana (Monza 1864 - Napoli 1950). Studiò con la madre Carlotta Soroldoni, anch'essa cantante, e col baritono G. Corsi. Esordì a Napoli nel 1880. Si presentò, ovunque acclamata, nei principali centri d'Europa e d'America, in un vastissimo repertorio, interpretando per prima moltissime opere nuove, tra le quali Cavalleria rusticana. Sposò R. Stagno. Insegnante di canto dal 1911, fondò e diresse ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] su di lui, come sul tenore ideale per il repertorio della sua casa: italiano-francese, lirico-verista. In estate, GemmaBellincioni, in villeggiatura a Livorno, lo andò a sentire cantare i Pagliacci in quel Politeama, dietro suggerimento dell'editore ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] dallo zar Nicola II e da Francesco Giuseppe d'Austria, alla cui corte il B. partecipò, insieme con Adelina Patti, GemmaBellincioni ed Enrico Caruso, al famoso "Quartetto dell'Imperatore", il B. venne chiamato "il baritono dei re e il re dei ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] (prova ne sia il suo Cristoforo Colombo del 1892). Venuta a mancare la tradizione interpretativa di cantanti quali GemmaBellincioni, Emma Carelli, Emmy Destinn, Geraldine Farrar, Carmen Melis, Rosina Storchio, le opere meno note del L. finirono per ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] napoletane di S. Di Giacomo e G. Cognetti, rappresentata al teatro Argentina di Roma il 21 febbr. 1892 con GemmaBellincioni e Roberto Stagno, primi interpreti anche di Cavalleria rusticana.
Mala vita ottenne un lusinghiero successo e si segnalò per ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] maggiore Maria. Nella città tedesca, dove ricevette l'incarico di maestro di canto presso la scuola diretta da GemmaBellincioni, il F. ebbe contatti con personalità del mondo musicale e poté far conoscere i risultati delle proprie ricerche sulla ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] , La traviata, Gli ugonotti, Guglielmo Tell, Il trovatore, in una compagnia che comprendeva artisti di prima sfera come GemmaBellincioni, De Lucia e, per Gli ugonotti e Guglielmo Tell, Valentin Duc, uno dei più acclamati tenori francesi. Il 1895 ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] nella parte di Giannotto in Lodoletta di P. Mascagni in una compagnia di canto di cui facevano parte il Gigli e GemmaBellincioni Stagno; l'opera, diretta da E. Panizza, venne replicata sette volte e segnò l'inizio della lunga e brillante carriera ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] può constatare da alcune sue registrazioni, secondo lo stile che aveva portato al successo cantanti come GemmaBellincioni. Inoltre la critica sottolineò sempre il realismo della sua recitazione e il coinvolgimento emotivo delle sue interpretazioni ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] . 1908, nella parte di Amonasro e in Carmen di G. Bizet il 4 febbr. 1909, nella parte di Escamillo accanto a GemmaBellincioni. Ancora in quell'anno si esibì al teatro Donizetti di Bergamo nella Wally di A. Catalani, con Juanita Caracciolo. Il 26 dic ...
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