Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] di tutte le consonanti precedute da [ə] tonica e seguite da vocale, come in [ˈvənːer] «venerdì», e alcune geminazioni al confine tra verbo e pronome clitico, che possono essere anche distintive: [ˈkatːe] «cómprati!» ~ [(i) ˈkate] «(voi) comprate ...
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In italiano è frequente il fenomeno di parole che, pur avendo lo stesso significato (o, com’è nei verbi, uguale persona e tempo verbale) hanno diversa grafia o posizione dell’accento. Entrambi questi fenomeni [...] in a-, si trovano varianti come le seguenti, che si citano come pura esemplificazione:
(a) scritture scempie e geminate: academia o accademia, acchitto o acchito;
(b) vocali toniche di diverso grado di apertura: abboffata e abbuffata, agricultore ...
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La spirantizzazione (detta anche fricativizzazione) è un processo fonetico per cui un suono (tecnicamente, un fono; ➔ fonetica) è realizzato come fricativo o, in altri termini, spirante (➔ fricative). [...] presenza di confine prosodico o di pausa, ma anche in presenza di ➔ raddoppiamento sintattico, un contesto che determina la geminazione postlessicale dell’occlusiva, ad es. tre case > [treˈkːase]. Il processo è inoltre asimmetrico, poiché agisce ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] alla scempia.
Anche qui, i dati quantitativi non sono i soli in gioco. È chiaro che se, ad esempio, una geminata -tt- tende verso una frequenza dello stesso ordine di quella di -t-, ciò potrà implicare che un numero crescente di parole si distinguano ...
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L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] ], [ˈsporko], mentre per /o/ dello standard [ˈdɔpo], [ˈpɔsto].
Fortemente caratterizzante è la pronuncia scempia delle consonanti lunghe geminate (➔ quantità fonologica): si oscura così la differenza tra copia e coppia, tuta e tutta, pala e palla; e ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] pti- (come in actionem): [aˈtːsjone] azione; diventa sonoro [ʣ] quando deriva dal greco z come in [aˈʣɔto] azoto e diventa sonoro geminato [dːz] quando ha altre derivazioni, come [bidːzanˈtino] bizantino, (dal tardo latino) o [aˈdːzurːo] azzurro (dal ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] col toscano e con i dialetti centro-meridionali. I tratti rilevanti sono i seguenti:
(a) l’assenza delle consonanti geminate;
(b) la lenizione delle consonanti intervocaliche del latino: ad es. [canˈtade] < cantata(m), [ˈskove] < scōpa(m ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] piano fonetico, sono da rilevare, soprattutto nella parlata rustica: il mantenimento dell’atona finale -u (il suffisso -aio è [aju]); la geminazione di [b-] in fonosintassi (per es., le [bː]alle «le valli»); l’assenza di /z/ (per es., spo[s]a «sposa ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] la ‹h› (muta) e la ‹q› (ammessa solo nelle eccezioni biqquadro e soqquadro), sono scritti due volte e prendono il nome di geminate (o doppie; ➔ doppie, lettere). I grafemi ‹e› e ‹o› sono detti arcigrafemi in quanto indicano sia la variante aperta sia ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] la semplificazione di gruppi consonantici complessi come /kt/, /pt/, ecc., che in italiano sono diventati consonanti lunghe o geminate con assimilazione di tipo regressivo (lat. fractura > frattura, ruptura > rottura, ecc.);
(c) la caduta delle ...
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geminare
v. tr. [dal lat. geminare, der. di gemĭnus «doppio, gemello»] (io gèmino, ecc.), letter. – Raddoppiare, duplicare; nell’intr. pron., geminarsi, raddoppiarsi. ◆ È in uso soltanto il part. pass. geminato, anche come agg. e s. m., con...
geminato
agg. [part. pass. di geminare]. – 1. Raddoppiato, doppio: Là dove sta con g. testa L’uccel di Giove (L. Alamanni), l’aquila; quanto inonda Il sette volte g. Nilo (Caro). 2. In fonologia, consonante g., lo stesso che consonante doppia...