Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] dei quali partecipa alla caduta delle vocali atone finali (salvo -a), alla semplificazione delle consonanti geminate, alla sonorizzazione delle consonanti sorde latine intervocaliche, all’assibilazione delle palatali romanze e alla palatalizzazione ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] (o chiusura dell'apparecchio orale) e l'esplosione (o apertura). Le consonanti lunghe sono dette generalmente doppie o geminate.
Vocali. - Il sistema vocalico può essere brevemente descritto così. Quando l'apparecchio orale è quasi in posizione di ...
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. La famiglia linguistica dravidica comprende tutti i principali idiomi dell'India meridionale dal 20° all'8° parallelo. In questo territorio s'incuneano, però, lingue non dravidiche (specialmente nella [...] solo con sorde, mentre in mezzo di parola si hanno più frequentemente le sonore, a meno che non si tratti di geminate. La presenza di esplosive sonore e di linguali nella sillaba seguente può sonorizzare l'iniziale nel Canarese, Tuḷu e Telugu ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] a cui non corrispondono lunghe fonetiche (salvo per ‹rr› spagnola). A ciò si aggiunge il fenomeno delle cosiddette geminate intrinseche (➔ fonetica): /ʎ/ /ʃ/ /ɲ/ e, nello standard tradizionale, anche /ʦ/ e /ʣ/ si pronunciano lunghe tra vocali ([ˈaʃːa ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] basilica cimiteriale, con l'adiacente campanile - datato da Salmi (1952) al sec. 9°-10° in base al raffronto delle finestre geminate della cella con quelle di S. Maria delle Cacce a Pavia - e l'aula quandrangolare attualmente adibita a sacrestia. La ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] dalla conquista normanna è il romanzo a influire sul greco (bloccando, tra l'altro, il fenomeno della semplificazione delle geminate). Tuttavia il greco è ancora parlato in tutta l'isola e in particolare intorno a Messina (dove si manterrà vivo ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] ; ma all'ultimo piano l'apertura sul cortile adottava una forma ottagonale (come quello di Castel del Monte); finestre geminate e triplici, ad arco acuto, si aprivano a ogni piano affacciandosi sul cortile.
Dobbiamo, infine, soffermarci su Castel del ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] nel monastero cistercense di Alcobaça (v.), in Estremadura. Di stile gotico, con capitelli a pendentif su colonne geminate che presentano tuttavia motivi ornamentali caratteristici del Romanico tardo, esso ospita il Mus. della cattedrale, dove sono ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] ; il contesto tipico è in questo caso costituito da una preposizione (con, per), che perde il segmento finale con concomitante geminazione della consonante iniziale seguente:
(15) con te → co’ tte
per lui → pe’ llui
per fare → pe’ ffa’
Il processo si ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] e Gotico è da riferire il campanile, interamente in cotto, della chiesa di S. Giorgio, che, con i suoi cinque ordini di aperture geminate, si è ritenuto potesse preludere a quello della pieve di S. Maria ad Arezzo (Salmi, 1926, pp. 62-63, n. 75). Una ...
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geminare
v. tr. [dal lat. geminare, der. di gemĭnus «doppio, gemello»] (io gèmino, ecc.), letter. – Raddoppiare, duplicare; nell’intr. pron., geminarsi, raddoppiarsi. ◆ È in uso soltanto il part. pass. geminato, anche come agg. e s. m., con...
geminato
agg. [part. pass. di geminare]. – 1. Raddoppiato, doppio: Là dove sta con g. testa L’uccel di Giove (L. Alamanni), l’aquila; quanto inonda Il sette volte g. Nilo (Caro). 2. In fonologia, consonante g., lo stesso che consonante doppia...