Le bilabiali sono articolazioni di tipo consonantico realizzate grazie al ruolo attivo di entrambe le labbra. Il termine bilabiale indica un luogo di articolazione condiviso da foni prodotti secondo diversi [...] riscontrano quelli formati da occlusiva bilabiale sorda e vibrante (/pr/), che rientrano nei casi muta cum liquida, e le geminate occlusive sorde, seguite dalle sonore e dalle nasali (/pː/, /bː/, /mː/). Abbastanza frequenti sono anche i nessi nasale ...
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SAGGINA
Emilio Chiovenda
Nome italiano di pianta, dal latino sagina "cibo per ingrassare", detta anche sorgo, nome usato probabilmente nel Veneto (il Mattioli nel 1544 scriveva: "La melega in Lombardia [...] Sorghum da Moench (1794) e Persoon (1808). È un genere di Graminacee (tribù Andropogonee) caratterizzato da spighette geminate, una sessile ermafrodita e una pedicellata staminifera o neutra, formanti pannocchie prive di spate fogliacee; i pedicelli ...
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MOLIONI (Μολιόνη)
E. Paribeni
Mitici gemelli originari dell'Elide, detti figli di Posidone oppure di Aktor e noti quindi anche come Attorioni. Della storia abbastanza oscura dei gemelli emerge il solo [...] sicure che ci appaiono in documenti geometrici e subgeometrici, è stato proposto di identificare i M. in alcune figure geminate di guerrieri che ritornano su vasi geometrici e bronzetti della stessa età. Alle volte si tratta di guerrieri con due ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] pronuncia dell’italiano regionale (ad es., la [rː]iva, la [rː]egola, hanno [rː]ifiutato).
Si è già osservato come la geminazione iniziale sia in buona parte un fenomeno legato a singole parole. Rientrano in questo tipo di fenomeno il romanesco la [s ...
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LAURIONITE
Maria Piazza
. Minerale costituito da ossicloruro di piombo Pb(OH)Cl, cristallizza nel sistema rombico con le costanti a : b : c = 0,7366 : 1 : 0,8237, in cristalli prismatici appiattiti, [...] si rinviene la fase monoclina detta paralaurionite. Per il confronto fatto tra i cristalli, per le leggi di geminazioni, le figure di corrosione e le proprietà ottiche, si ritengono anche i cristalli del sistema rombico formati da submicroscopiche ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] in § 4 e si vedrà in § 7, l’accento interagisce con la lunghezza vocalica e con la distribuzione delle consonanti lunghe o geminate. Le vocali sono sempre brevi se non dotate di accento primario, oppure se sono toniche ma in sillaba chiusa, oppure se ...
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Le affricate sono articolazioni consonantiche, sorde o sonore (➔ consonanti). Dal punto di vista fonetico, sono considerate come occlusive nelle quali il rilascio dell’occlusione sia particolarmente lento [...] dopo nasale (per es., anzi, mangia), dopo le liquide (per es., forgia, stralcio) o, assumendo un’analisi bifonematica, come geminate (per es., caccio, faggio; ➔ doppie, lettere). In alcune varietà, le affricate all’interno di nessi sono soggette a ...
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geminati
Simone Gelosa
Cristalli, così chiamati dal latino geminus (duplice, doppio), poiché all’interno del loro abito cristallino presentano una o più parti orientate in modo differente rispetto alle [...] per trasformazione è un meccanismo che coinvolge un cristallo già formatosi, quando viene raffreddato. Un esempio si riscontra nei geminati di quarzo, che a temperature maggiore di 573 °C si trova sotto forma di quarzo-β. Al di sotto di tale ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] e.quo e li.tro (non */lit.ro/). Non a caso, nei nessi con legamento o liquida si è spesso avuta la geminazione della consonante precedente (come in oculu > oclu > occhio /ˈɔk.ːjo/); infatti, mentre i nessi latini muta cum liquida – la cui ...
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In fonetica, si dice l. un fenomeno fonatorio (vocale l., sillaba l., articolazione l. ecc.) nel quale il perdurare nel tempo appare, per qualche verso, caratteristico. La misura di questa durata è valutata [...] sistemi di trascrizione fonetica, la quantità consonantica l., cui si associa generalmente una maggiore intensità, è indicata con la ripetizione della lettera (per cui le consonanti l. sono chiamate comunemente consonanti doppie o anche geminate). ...
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geminare
v. tr. [dal lat. geminare, der. di gemĭnus «doppio, gemello»] (io gèmino, ecc.), letter. – Raddoppiare, duplicare; nell’intr. pron., geminarsi, raddoppiarsi. ◆ È in uso soltanto il part. pass. geminato, anche come agg. e s. m., con...
geminato
agg. [part. pass. di geminare]. – 1. Raddoppiato, doppio: Là dove sta con g. testa L’uccel di Giove (L. Alamanni), l’aquila; quanto inonda Il sette volte g. Nilo (Caro). 2. In fonologia, consonante g., lo stesso che consonante doppia...