ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] Arch. stor. dell'arte, III(1890), pp. 390-392; Id., Nuovi documenti, ibid., VII(1894), p. 55; E. Jacobsen, Die Gemäldegalerie im Ateneo zu Ferrara, in Repert. für Kunstwissenschaft, XXIII (1900), pp. 362 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3 ...
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BARONZIO, Giovanni
D. Benati
Pittore riminese attivo nella prima metà del 14° secolo. Nel 1345 firmò ("Anno D(omi)ni mill(esim)o CCC XL q(uin)to t(em)p(or)e Clementis p(a)p(e) oc opus fecit Iohannes [...] a oggi, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, pp. 103-110: 104-105; M. Boskovits, Frühe italienische Malerei (Gemäldegalerie Berlin, Katalog der Gemälde), [Berlin] 1987, pp. 15-18; La pittura fra Romagna e Marche nella prima metà del Trecento ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] al rinnovamento della pala d'altare, giungendo a soluzioni moderne e originali nella Madonna Sistina (1513-14, Dresda, Gemäldegalerie) e soprattutto nella Santa Cecilia (1514, Bologna, Pinacoteca Nazionale) dove l'estasi della santa diviene il tema ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] da De Marchi (1998, p. 9), secondo cui la Madonna col Bambino tra s. Nicola e s. Caterina, oggi conservata presso la Gemäldegalerie di Berlino e proveniente dalla chiesa di S. Nicola a Fabriano (Micheletti, p. 85), sia stata invece realizzata per il ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] sia da identificare con quella ricordata da Lomazzo in suo possesso e quindi donata all'imperatore Rodolfo II (Katalog der Gemäldegalerie, I, Wien 1965, pp. 118 s.). Lo stesso Lomazzo, nel Trattato, descrive puntualmente il dipinto affermando che si ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] presente a Perugia alla fine degli anni Trenta (si veda per esempio il tondo con l'Adorazione dei magi della Gemäldegalerie di Berlino).
Nel capoluogo umbro, all'epoca in cui G. eseguiva la Madonna del Pergolato, non esistevano tradizioni locali ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] , Kunsthistorisches Museum, inv. 1564) –, la Strage degli innocenti e il Riposo durante la fuga in Egitto, entrambi alla Gemäldegalerie di Dresda (invv. 445 e 447), e risalenti al 1714 circa.
Ottoboni fu inoltre membro e fervente protettore dell ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] il Davide e Golia (Madrid, Accademia di S. Fernando) e la Morte di s. Giovanni Battista (Dresda, Staatliche Gemäldegalerie) dove predominano, come a Valladolid, le allungate forme manieristiche. Queste e altre opere posteriori al ritorno dalla Spagna ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] poi ceduto ai Borghese (De Marchi, 2014, p. 237); il Cristo alla colonna e il David di Dresda (Gemäldegalerie), dagl’imprevisti risvolti psicologici; la nordicizzante Giuditta di Bologna (Palazzo Pepoli Campogrande); il Cristo coronato di spine del ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] di Bergamo, il Ritratto d’uomo della Národni Galerie di Praga e il Ritratto d’uomo detto Emilio degli Emili alla Gemäldegalerie di Dresda (firmato e datato 1518), che rappresenta forse il più alto risultato ottenuto in questo genere dal pittore ...
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