IMPOLLINAZIONE (fr. pollinisation; sp. polinización; ted. Bestaubung; ingl. scattering-pollen)
Giuseppe Catalano
Nelle piante fanerogame si chiama impollinazione il depositarsi del polline sugli ovuli [...] , in armonia con le diverse lunghezze della proboscide delle diverse specie di sfingi. Esempî di fiori sfingofili porgono il gelsomino comune, le specie di Lychnis, Silene, Lonicera, Pancratium, diverse specie d'Orchidee, ecc. L'organo che asporta il ...
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ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un [...] cedro e in soluzione diluita, di violette, ma si possono citare anche i casi dell'orto-ammino-acetofenone che odora di base o di gelsomini, dell'indolo che odora di feci o di fiori e così via. Altre volte l'odore cambia qualche secondo dopo che si è ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] ‘spiegazione’ arbitraria: ad es., Campidoglio, che risale al latino capitōliu(m), è stato rianalizzato come campi+d’+oglio; gelsomino, dapprima prestito dal persiano yāsamīn, è stato rifatto sulla base di gelso, ecc. (Maiden 2008). Si noti che tale ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] prosa ricordiamo: Giorni di contumacia, in Nuova Antologia, febbr.-marzo 1932, e poi Città, Milano 1936; Conte Labia, Roma 1938; Gelsomino, uscito a puntate sul Giornale di Genova dal 25febbr. al 30maggio 1939 e poi Milano 1946 e 1948; Chiara, Milano ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Duse) nel marzo 1926; seguirono Girotondo di A. Schnitzler, sospeso alla quarta replica da un'ordinanza della prefettura, Gelsomino d'Arabia di A. Aniante, La smorfia ovvero Cabala di farmacia di R. Bacchelli (protagonista il Duse), scenicamente ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] dalla chiesa di S. Maria Mediatrice e dalla annessa casa generalizia dei frati minori francescani situato sul colle del Gelsomino nel quartiere Aurelio, in prossimità del Vaticano, progettato e realizzato negli anni 1942-50.
La chiesa è posta al ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] del Convegno internazionale, Roma-Firenze 1963" (Problemi attuali di scienza e cultura, 62), Roma 1964, pp. 671-711; R. Gelsomino, L'Itinerarium Burdigalense e la Puglia, Vetera Christianorum 3, 1966, pp. 161-208; C. Settis Frugoni, Per una lettura ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] pigola sempre più piano (“X agosto”, vv. 11-12)
(3) Là sola una casa bisbiglia,
Sotto l’ala dormono i nidi (“Gelsomino notturno”, vv. 6-7).
Ma è nei media, giornalistici e pubblicitari (➔ pubblicità e lingua), che la metonimia si presenta oggi con ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] de France. I punti sono sempre quegli stessi delle trine veneziane, ma le ghirlande, le ricche cornucopie donde escono i rami di gelsomino, di tulipani e di giunchiglie, poi, con Luigi XV, i motivi minuti meno pomposi e non meno eleganti esili e ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] e Conegliano, setifici che lavorano i prodotti locali a Lancenigo e a Nervesa, l'industria dei tessuti per tappezzeria di gelsomino e di cascami di seta, propria di Vittorio Veneto); la lavorazione del legno a Spresiano e a Castelfranco; l'industria ...
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gelsomino
s. m. [dal pers. yāsamīn, da cui anche l’ant. variante gesmino]. – Nome di varî arbusti della famiglia oleacee appartenenti al genere Jasminum, e in partic.: Jasminum officinale, pianta alta fino a una decina di metri, con rami allungati,...
gesminus
gesmìnus s. m. pl. [dallo spagn. jazmín «gelsomino» (o dal catalano gessamí, gessemí), che è dall’arabo jāsamīn], sardo. – Pasticcini sardi di forma sferica, costituiti da un involucro di pasta di mandorle, ripieno di un composto...