QUAJAT, Enrico
Claudio Zanier
QUAJAT, Enrico. – Nacque a Venezia il 22 luglio 1848 da Giambattista e da Caterina Tulli.
Nel 1873 si laureò in filosofia a Padova, e sul momento le ristrettezze finanziarie [...] fra il 1905 e il 1909), il Molise, la Calabria e la Sicilia, insistendo sulla necessità di rinnovare la gelsicoltura e le pratiche di allevamento di quelle piante e sull’auspicata introduzione di varietà di bachi più produttivi, proposte sintetizzate ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] via via ampliate e aggiornate e furono tradotte in varie lingue.
Il settore di studi al quale, dopo quello della gelsicoltura e della bachicoltura, il B. dedicò maggior interesse, fu senza dubbio quello della maiscoltura: già nel 1829, nel 1833 e ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] il rinnovamento delle aziende agricole italiane; tra questi il pordenonese Domenico Rizzi, autore di alcuni dei migliori trattati di gelsicoltura del tempo e attivo nel campo dell'istruzione agraria.
Il '48 portò anche il F. nel pieno della battaglia ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] dei metodi di coltivazione degli oliveti e di lavorazione delle olive, e sulla necessità di far rifiorire la gelsicoltura allo scopo di incentivare la produzione della seta, che avrebbe dovuto essere sviluppata introducendo tecniche e macchinari ...
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MARTELLI, Giovanni
Baccio Baccetti
– Nacque a Colledara, presso Teramo, il 7 luglio 1877 da Giuseppe e da Adelaida Laguardia.
Il padre Giuseppe, professore nelle scuole superiori locali e amante della [...] ricerca originale e la cultura classica.
Toccò con rara perizia il problema dell’allevamento dei bachi da seta e della gelsicoltura in Sicilia. Sempre in Sicilia si occupò delle cocciniglie degli agrumi, del Phytomomus variabilis e suoi parassiti e ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] Bonaparte, Tinelli tentò dapprima di replicare l’investimento nella manifattura della porcellana, poi si dedicò alla gelsicoltura, che avviò nella fabbrica di Weehawken, in New Jersey, e sulle cui tecniche tenne numerose conferenze, inserendosi ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] della I Repubblica Cisalpina 1797-1799, in Arch. stor. lombardo, CI (1975), pp. 124,140, 159; A. Moioli, La gelsicoltura della Lombardia orientale nella prima metà dell'Ottocento, in Le campagne lombarde fra Sette e Ottocento. Alcuni temi di ricerca ...
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gelsicoltura
(meno com. gelsicultura) s. f. [comp. di gelso e -coltura (o -cultura)]. – La coltivazione del gelso bianco (che può essere allevato ad alto fusto, a ceppaia, a siepe, a prato e spesso anche consociato ad altre colture erbacee...