BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] di una vigna (che poi fu denominata Bottariana) nel comune di Rosolina presso il Po di levante.
Nell'Accoppiamento delle viti ai gelsi senza che scambievolmente si nuocano (Alvisopoli 1810; Udine 1824) il B. propone che non si taglino i rami dei ...
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FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] e alcuni saggi. La prima sua opera a stampa è la Dissertazione sopra la maniera di coltivare i mori gelsi (Siena 1783), scritta originariamente per M. Ugurgeri, patrizio senese, ed inviata successivamente alla Società patriottica di Milano, che aveva ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] e il consumo del legname.
La mortalità dei gelsi, che si diffuse largamente nelle province venete dopo foglie degli alberi); busta 14 (risposta ai quesiti circa l'epidemia dei gelsi bianchi). Una sua lettera è nell'Epistolario di M. Cesarotti, II, ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] economia"; anche le Società di agricoltura, che pure nel Friuli hanno avuto il merito di avere promosso la coltivazione del gelso e dei vigneti "picolit" e "refosco", devono essere riformate permettendo che vi si acceda non solo in ragione del grado ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] dal figlio Leonardo con il titolo La coltivazione dei gelsi). Il poemetto del L., che nelle ultime stanze sembra la Biblioteca scelta di G. Silvestri, Trattato sopra la coltivazione de' gelsi (ibid. 1837) e Sopra i terreni e la maniera di coltivarli ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] piccola testa di fontana; bonificata qualche porzione di terreno; migliorata la disposizione di qualche prateria; o l'aver piantato gelsi e viti per congratularci di miglioramenti microscopici" (L'amico del contadino, 1858, p.6).Alla richiesta di un ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] pubbliche ai revisori veneziani che furono indotti a stabilire un'imposta minore sui fondi che erano destinati alla coltura dei gelsi e a quelli delle zone montane. Nell'anno 1787, per sollecitazione del governo. presentò un suo piano generale per il ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] dans ses rapports avec l'hygiène et la médicine; et particulièrement la pellagre, Montpellier 1834; Dell'arte di coltivare i gelsi, e di governare i bachi da seta, secondo il metodo cinese. Sunto dei libri cinesi tradotti in francese da Stanislao ...
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gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero o g. moro (lat. scient. Morus nigra), entrambe...