VERSON, Enrico
Francesco Vianello
– Nacque a Padova il 25 aprile 1845, figlio di Francesco Saverio e di Antonia Lozzi.
Il padre, di origine triestina, intraprese studi di medicina a Vienna, ma conseguì [...] concesse maggior spazio alle iniziative del suo assistente Quajat, dalle campagne di allevamento di specifiche razze di gelsi svolte negli osservatori bacologici sotto il coordinamento della stazione di Padova alla campagna per il rilancio della ...
Leggi Tutto
MIROGLIO, Giuseppe
Giancarlo Subbrero
- Nacque ad Alba (Cuneo), il 15 luglio 1886, da Carlo e da Angela Scarzello, primogenito di sei fratelli.
Il nonno materno possedeva a Corneliano – un paesino [...] alla lavorazione della seta.
Durante gli anni Venti e Trenta, quantunque avviata a una lenta decadenza, la coltivazione dei gelsi e l’allevamento dei bachi da seta erano ancora diffusi nelle campagne circostanti, tanto che la provincia di Cuneo era ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] si fece promotore della rinascita della sericoltura, già fiorente a Ginevra alla fine del sec. XVIII, promuovendo la coltivazione dei gelsi e la bachicoltura. Ma l'esperimento non ebbe successo per i motivi che egli stesso analizzò in vari saggi sul ...
Leggi Tutto
BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] dans ses rapports avec l'hygiène et la médicine; et particulièrement la pellagre, Montpellier 1834; Dell'arte di coltivare i gelsi, e di governare i bachi da seta, secondo il metodo cinese. Sunto dei libri cinesi tradotti in francese da Stanislao ...
Leggi Tutto
BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] proprio pugno alla Signoria di Ginevra chiedendo di mettere a disposizione del B. un gruppo di esperti nella cultura del gelso. La Repubblica, benché a malincuore, rispose positivamente alla richiesta ed inviò poi a più riprese a questo fine, presso ...
Leggi Tutto
MONTELATICI, Antonio
Rossano Pazzagli
MONTELATICI, Antonio (in religione Ubaldo). – Nacque a Firenze nel 1692 da Santa Giulianetti e Tommaso, un «onestissimo ed esemplarissimo» rentier fiorentino (Manetti, [...] cui quella di visitare alcuni territori della Stiria e della Carinzia e sovrintendere alla coltivazione e all’innesto dei gelsi. Si rivolse anche a Francesco I, chiedendo il patrocinio per l’Accademia dei Georgofili.
La realizzazione del dizionario ...
Leggi Tutto
SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] . Da quel momento, condusse una vita ritirata a Genestrerio, partecipando alla politica locale e dedicandosi alla coltivazione dei gelsi per l’industria serica. Le sue ultime opere furono un opuscolo in cui celebrava Pio IX (A Ottavio Calcaterra ...
Leggi Tutto
VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] 16 marzo 1803 (Medde, 1994, p. 28 nota 5).
Fonti e bibliografia
A. Purqueddu, Il tesoro della Sardegna ne’ bachi e gelsi: poema sardo e italiano, Cagliari 1779, p. 249; A. Grossi, Guida alle cascine e vigne del territorio di Torino e suoi contorni ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] viaggio in Francia, a ricordo della villa reale di Versailles. L'architetto vistò pure i conti riguardanti le piantate di gelsi e di altri alberi, interessandosi dunque anche ai lavori di giardinaggio (Golzio, 1939, p. 150).
II D. fu soprintendente ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] e trattatelli tecnici. Scrisse sulla torba, le porcellane, la coltivazione delle patate, i parassiti degli alberi, la coltura dei gelsi e delle querce; i suoi dialoghi agrari, agili e chiari, ebbero largo successo in tutta Italia dando un contributo ...
Leggi Tutto
gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero o g. moro (lat. scient. Morus nigra), entrambe...