PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] da principio più libere nella scelta del soggetto e nell'esecuzione di quelle posteriori sul p. di pietra. Un p. a Gela consistente di una parte bassa cilindrica ed un orlo quadrangolare è munito di maschere di Gorgoni e di volti maschili contorti in ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] potenza economica, l’efficienza organizzativa e la solidità politica delle loro città: i templi di Atena a Siracusa e a Gela, l’Olympieion e il cosiddetto Tempio dei Dioscuri ad Agrigento, il cosiddetto Tempio della Vittoria a Imera. L’Athenaion di ...
Leggi Tutto
FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] realizzato e dà luogo ad uno spazio triangolare ben evidente e delimitato; in Grecia il tentativo è quasi realizzato nel f. del Tesoro di Gela in Olimpia del 580 a. C., nel tempio di Atena al Sunio e nel tempio di Apollo ad Eretria della metà del sec ...
Leggi Tutto
KELEOS (Κελεός)
E. Joly
Re di Eleusi che accolse nelle sue case Demetra, mentre vagava alla ricerca della figlia (Apollodor., 1, 5, 1 e iii, 14, 7; Paus., i, 39, 1; Serv., Ad Georg., 1, 147; Hesych., [...] 1, 2). Numerose sono le raffigurazioni di K., sempre in connessione con la figura di Trittolemo, su vasi tra cui ricordiamo un kelèbe da Gela al museo di Palermo.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1026-7, s. v.; Kern, in Pauly-Wissowa ...
Leggi Tutto
CERCOPI (Κέρκωπες, da κέρκος "coda")
R. Pincelli
Specie di folletti, sulla cui natura vagabonda e brigantesca si ha già un cenno in un poema comico attribuito a Omero (Suda, s. v. Κέρκωπες).
Ritorna [...] : un'anfora da Vulci, una òlpe di Bruxelles, una lèkythos da Gela, un'altra da Agrigento, in cui i C. sono rappresentati a 1, n. 12; P. Zancani, op. cit., fig. 41; lèkythos da Gela, all'Ashmolean Museum di Oxford: P. Gardner, Cat. of Greek Vases in ...
Leggi Tutto
Vedi SABUCINA dell'anno: 1965 - 1997
SABUCINA
D. Adamesteanu
Centro fortificato a S-O di Caltanissetta, sulla punta settentrionale di una balza rocciosa.
Su tre lati, con profondi tagli a picco sul [...] ad aggere nella Sicilia centro-meridionale, in Rend. Lincei, XI, 1957, pp. 11-12: id., Nouvelles fouilles et recherches archéologiques à Géla et dans l'arrière-pays, in Rev. Arch., XLIX, 1957, pp. 20-46; 147-180; P. Orlandini, in Arch. Class., XV ...
Leggi Tutto
Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] , con prosecuzione verso Siracusa e la costa meridionale; da Palermo, attraverso Termini Imerese) e superstradali (per Gela). Contenuto è il movimento portuale, mentre notevole è l’importanza dello scalo aereo di Fontanarossa. Complessivamente buoni ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] con cottura assai limitata, fosse molto frequente sia in fabbriche private, sia anche nelle mura delle città. Il grandioso muro di Gela, in località Capo Soprano, è l'esempio più completo di un muro di fortificazione costruito in basso con una spessa ...
Leggi Tutto
Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] alata o di un toro, poggianti su una base formata da un coppo semicilindrico del colmo (cfr. gli a. di Camarina, Siracusa e Gela citati sopra). Un terzo tipo di a. arcaico etrusco ci è fornito dal gruppo di Aurora e Cefalo di Cerveteri e da un altro ...
Leggi Tutto
DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] maschere (Paus., viii, 15, 1) e di cui numerose maschere si sono rinvenute a Rodi (Lindo) ed in Sicilia (Megara Iblea e Gela); da Gela anzi sembra che il culto si sia diffuso nella Sicilia ad opera dei coloni di Thera (Herod., vii, 53). La dea ha il ...
Leggi Tutto
gelare
v. intr. e tr. [lat. gĕlare] (io gèlo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Farsi ghiaccio, diventare ghiaccio, o diventare freddo come il ghiaccio: l’acqua gela (cioè diventa solida) a zero gradi; il lago gela, il fiume è gelato; con la...
avvampare
v. intr. e tr. [der. di vampa]. – 1. intr. (aus. essere) Prendere vampa, accendersi divampando: il fuoco, la legna avvampò; per estens., risplendere o arrossarsi, farsi di fiamma: il cielo avvampava nella luce del tramonto; avvampò...