Uomo politico ‛irāqeno, nato a Baghdād nel 1892. Iniziò la sua carriera come avvocato, e fu poi magistrato e professore di diritto. Più volte ministro, fu a capo del ministero ‛irāqeno nel 1933, e una [...] Turchia (maggio 1941). Condannato a morte in contumacia, visse per qualche tempo in Italia e in Germania, sino al crollo tedesco. Nell'inverno 1947-48 era nell'Arabia Sa‛ūdiana, dove aveva ricevuto da re Ibn Sa‛ūd una carica amministrativa a Gedda. ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] responsabile dell'ufficio ricreativo della federazione giovanile dell'Azione cattolica torinese (diretta in quel periodo da Luigi Gedda), scrisse una serie di riviste teatrali comico-satiriche: Fömmse corage, Jukkaydy, Nada mas, L'ippogrifo, con le ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] di tre mesi a Turabah, la guarnigione alla quale apparteneva il F. venne trasferita prima alla Mecca e poi a Gedda, dove allora imperversava una violenta pestilenza. Tornato al Cairo stanco e malandato, si dimise dal servizio militare per concedersi ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] . Nuove moschee reinterpretano elementi e stili tradizionali (tipiche quelle dell’architetto egiziano A. Wahed El-Wakil a Gedda). Parallelamente, l’intensa attività costruttiva iniziata nel decennio 1970-80 ha dato occasione ad architetti di fama ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] sociale e all'apostolato religioso, il L., che non condivideva l'indirizzo impresso all'Azione cattolica da L. Gedda, si mantenne piuttosto distante dall'attività politica e soltanto nel 1950 s'iscrisse alla Democrazia cristiana (DC). In quello ...
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YEMEN (XXXV, p. 834; App. II, 11, p. 1135; III, 11, p. 1142)
Paolo Minganti
Giovanni Garbini
A partire dal novembre 1962 il regno yemenita è divenuto una Repubblica araba. Al censimento del 1975 la [...] cui missione fu nel paese fra il luglio 1963 e il settembre 1964. Nel febbraio 1964 un accordo stipulato a Gedda fra Arabia saudiana ed Egitto sembrò preannunciare una soluzione della crisi: esponenti repubblicani e monarchici s'incontrarono in una ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] presidente del circolo S. Giorgio; nel luglio 1927 tornò a scrivere, sulle pagine de Il Giovane Piemonte. Luigi Gedda, presidente della GIAC novarese dal 1929, valorizzò Pastore come responsabile della ‘buona stampa’ e poi come vicepresidente: con ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] quanto erano anch’esse consapevoli del momento assai favorevole costituito da un ripensamento obbligato delle strutture dello Stato. Gedda aveva già cercato al momento dell’insediamento del governo Badoglio di offrire al generale il sostegno dell’Ac ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] come avrebbe fatto anche in seguito, la professione medica) restò fino al dicembre 1843: si trasferì quindi in Egitto, poi a Gedda, ad Aden, e a Bombay. Nell'aprile 1845 giunse infine a Madras, ove prese servizio come chirurgo militare. Nel febbraio ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] i contrasti sia con A. De Gasperi, sia, soprattutto, con la linea politica dei Comitati civici guidati da L. Gedda, mentre, all'interno stesso della corrente dossettiana, si profilavano opinioni fortemente divergenti. Di qui (1951) la decisione di D ...
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obiettivo mirato
loc. s.le m. Obiettivo da colpire o perseguire, individuato e fissato con precisione. ◆ La strategia militare sembra essere quella di colpire obiettivi mirati, collegati alla leadership del regime iracheno: palazzi presidenziali,...