TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] . In opere d'arte romana non appare il tipo di Terra come madre dei Giganti uscenti a mezzo busto dal suolo (v. gea); frequente invece è la figurazione della Terra secondo lo schema della figura femminile adagiata al suolo, con uno dei seni o con la ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] riferimento: dalla politica all'arte, alle esperienze quotidiane.
Il mondo, al principio, è solo Caos: poi nascono la Terra (Gea) e il Cielo (Urano), e dalla loro unione gli elementi naturali. Ma tutto è ancora fisso e inviolabile: compare allora ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] . 21, tav. 75 a) Atena che prende in consegna Erittonio bambino da Cecrope, dalle gambe di serpente, al cospetto della testa di Gea che sorge dal suolo. Secondo lo Züchner però (Jahrbuch, 65-66, 1950-51, 199 ss.) questo pezzo di Berlino è antico (cfr ...
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MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] e si chiamavan κύκλοι, ridavano in narrazione continua tutto lo svolgersi dei miti più comuni, dalle nozze di Urano e Gea fino al termine della guerra di Troia: abbracciavano con ciò nella tradizione più largamente accettata teogonia e saga eroica ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] animali fantastici e da scene figurate, come quelle con Pan e la baccante, Orfeo e una figura ritenuta la Melodia, Gea con un velo ricolmo di frutti e di fiori (Cairo, Coptic Mus.). Ai soggetti iconografici più comuni apparteneva Afrodite Anadiomene ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] Thes., 36), che occupava una terrazza.
Non molto è conosciuto di altri importanti monumenti dell’Agorà di Teseo: il santuario di Gea Kourotrophos (Paus., I, 22, 3; Ar., Lys., 835), il santuario di Demetra Chloe (Paus., I, 22,3). Blaute, una divinità ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] di per sé dotata di energia, nell'impulso di rotazione e rivoluzione: di qui l'inaudita veemenza attribuita ai figli di Gea, la sensazione in chi guarda la Gigantomachia di essere trascinato al di là dei limiti fisici.
L'avventura figurativa procede ...
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Sport
Alessandro Capriotti
Nell'analizzare la situazione dello s. agli inizi del 21° sec. appaiono sempre più evidenti i forti legami con ambiti nei quali risultano dominanti aspetti talora antitetici [...] compromesso da irregolarità, si inserivano gli interrogativi su una struttura di assistenza a professionisti dello s., la Gea World. L'apertura delle inchieste da parte di diverse procure nonché lo scandalo ormai inarrestabile nei mesi successivi ...
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Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] manifesta in forma di due semplici santuarî dedicati a Demetra e Kore, ad un tèmenos aperto, sacro alle divinità ctonie di Gea, Ploutos ed Hermes. I due primi si datano al periodo timoleonteo.
Alla metà del III sec. a. C. appartengono parecchie case ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] coppa giunse sull’altra riva dell’Oceano a Tartesso. m) i pomi d’oro delle Esperidi, che erano stati regalati da Gea a Era come dono di nozze; erano custoditi in un giardino dell’estremo occidente, presso il Monte Atlante, dalle Esperidi e guardati ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...
titano
s. m. [dal lat. Titanus, gr. Τιτάν -ᾶνος]. – 1. Nella mitologia greca, nome generico dei 6 figli maschi di Urano e di Gea (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dèi, che unitisi con le proprie...