FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] Sella, U. Rattazzi e la Sinistra. Le accuse contro la società di D. Balduino e P. Bastogi furono sferzanti e il Gazzettino rosa di F. Cavallotti e A. Bizzoni scrisse che i finanzieri avevano comprato, mercé la vendita di azioni della società, il voto ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di Flaminio Piccoli (1946); «Il Quotidiano sardo» di Mariano Pintus, organo dell’Azione cattolica (1947); «Il Gazzettino» di Venezia, entrato proprio nel secondo dopoguerra nella sfera di influenza democristiana; la vecchia «Gazzetta del popolo» di ...
Leggi Tutto
Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] delle Associazioni operaie» di Genova). Due esperienze democratiche apparse a Milano furono particolarmente significative: il «Gazzettino rosa» (1867), quotidiano politico-letterario, fondato da Achille Bizzoni e Felice Cavallotti e finanziato da ...
Leggi Tutto
gazzettino
gażżettino s. m. [dim. di gazzetta2]. – Propr., giornale, giornalino, soprattutto come titolo in passato, e conservato talora anche oggi, di giornali e periodici (e per estens. di alcune trasmissioni radiofoniche di notiziarî regionali...
gazzetta2
gażżétta2 s. f. [dalla voce prec.; in origine titolo di un giornale di Venezia dell’inizio del sec. 17°, La gazeta dele novità, così detta perché costava una gazzetta]. – 1. Foglio a stampa, giornale o periodico con notizie politiche,...