GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] De Secly), appartenenti a un istituto pubblico, il Banco di Napoli. Dal 1953 la DC avrà anche il sostegno della GazzettadelPopolo di Torino, passata dalla sfera liberale (dir. M. Caputo) a quella democristiana (dir. F. Malgeri) con un'operazione di ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] dell'edizione, consolidarono e rafforzarono in quel periodo di tempo la loro posizione già eccellente prima del fascismo. Soprattutto la GazzettadelPopolo, sotto la direzione di E. Amicucci, si distinse introducendo in Italia un tipo di giornale "a ...
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FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] Simonetti, Ardengo Soffici, Gino Soggetti, Giacomo Soldi, Giuseppe Steiner.
Il 22 ottobre 1931 Marinetti pubblica nella GazzettadelPopolo il manifesto dell'aeropoesia.
Teatro sintetico futurista. - F. T. Marinetti ed Emilio Settimelli, nel gennaio ...
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MACCHIAIOLI
Nello Tarchiani
. "Macchiaioli", con allusione al significato popolare di rompicolli capaci d'ogni marioleria, dal critico della GazzettadelPopolo furono chiamati alcuni pittori che sullo [...] Il vero risulta da macchie da colore e di chiaro-scuro, ciascuna delle quali ha un valore proprio che si misura col mezzo del rapporto. In ogni macchia questo rapporto ha un doppio valore, come chiaro o scuro e come colore. Quando si dice: il tono è ...
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VILLAROEL, Giuseppe
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Catania il 26 ottobre 1889; ha insegnato lettere negli istituti tecnici; è stato critico letterario di varî giornali, fra cui Il Secolo-Sera (1925-1935) [...] di Roma, 20 agosto 1931; S. Benco, in Il Piccolo, 24 marzo 1933; L. Gigli, in Gazzettadelpopolo, 28 giugno 1938; A. Piccone Stella, in Il Messaggero, 17 agosto 1938; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942 (con bibl.); M. Petrucciani, in Idea, 2 ...
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MOSCARDELLI, Nicola
Scrittore, nato a Ofena (L'Aquila) il 9 ottobre 1894, morto a Roma il 21 dicembre 1943. Esordì, giovanissimo, su La Voce e Lacerba. Combattente della prima Guerra mondiale, e decorato [...] al valore, fu in seguito critico letterario del Tempo e del Giornale di Roma, e infine collaboratore della GazzettadelPopolo. Insegnò, negli ultimi anni, letteratura poetica e drammatica nel Conservatorio di S. Cecilia in Roma.
Tutta la sua vasta ...
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PIETRACQUA, Luigi
Alberto Manzi
Autore drammatico, nato a Voghera il 2i gennaio 1832, morto a Torino il 23 ottobre 1901. Il P. è stato uno dei maggiori e più popolari autori del teatro piemontese. Compositore [...] della Gazzettadelpopolo di Torino (1858), ne divenne collaboratore. Scrisse nella Gazzetta piemontese, nel Fischietto, fondò varî periodici in lingua e in dialetto. Al teatro piemontese diede molti lavori, nei quali ritrasse l'anima delpopolo nei ...
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NEMI, Orsola
Pseudonimo della scrittrice Flora Vezzani, nata a Firenze l'11 giugno 1905.
Nei suoi romanzi e racconti (Rococò, Milano 1940; Anime disabitate, Roma 1945; Maddalena della palude, Milano [...] versi (Cronaca, Milano 1942) e fiabe per ragazzi.
Bibl.: A. Banti, in L'Illustrazione italiana, 20 marzo 1949; L. Gigli, in Gazzettadelpopolo, 27 luglio 1949; P. P. Trompeo, La pantofola di vetro, Napoli 1952, pp. 309-312; E. Cecchi, Di giorno in ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] G. sulla Gazzetta di Venezia, 1847, n. 235), al fine di ricavarne la chiave per l'interpretazione del poema (Del metodo di (che "riescono grandi, in quanto accattano dal popolo le voci delpopolo" e "loro crescono valore col volgerle a nobile ...
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Govean, Felice
Giornalista e scrittore (Racconigi, Cuneo, 1819 - Torino 1898). Di famiglia di tradizioni giacobine, aderì agli ideali liberali e indipendentisti del Risorgimento. Trasferitosi a Milano [...] con Giovan Battista Bottero e Alessandro Borella, entrambi medici, alla «Gazzettadelpopolo», un foglio di chiara impostazione popolare che iniziò le pubblicazioni nel giugno del 1848 collocandosi nell’area della sinistra moderata molto vicina alla ...
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popolo dei fax
loc. s.le m. Coloro che inviano messaggi via fax per manifestare la propria approvazione o il proprio sdegno. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo dei fax», evoluzione tecnologica delle...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...