HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] un mirino, di uomini con ampolle e coltelli, di musicanti con tamburini, cetre, flauti doppi, di un uomo recante sulle spalle una gazzella. Una piccola stele di un re e del suo servo è anteriore a quella del re sopra descritta. Simile è una stele del ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] . Principalmente si tratta di pelli di ovini, ma potevano esserne utilizzate anche altre, quali quelle di bufalo o di gazzella (Bosch, Petherbridge, 1981, p. 25).Alla carta e alla pergamena va aggiunto il papiro, di cui si hanno testimonianze ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] a stucco e il pavimento a mosaico: nel podio rialzato era raffigurata una scena di caccia con un leone che attacca una gazzella nei pressi di un albero.Nel complesso termale di Khirbat al-Mafjar si è conservato uno dei più ricchi repertori di mosaici ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] . Per smuovere il suolo e scavarlo erano state usate accette di pietra scheggiate sulle due facce, nonché corna di gazzella e di antilope. Autori di tutto questo, e chiaramente consapevoli della realtà geologica, erano individui dalle caratteristiche ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] ma il soggetto è estremamente impoverito e semplificato.
Più valido, dal punto di vista estetico, il piatto con rappresentazione di gazzella al Louvre (Adriani, Divagazioni, tav. xxv, 73), proveniente dall'Egitto, databile forse al IV-V sec., i cui ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , dell'unicorno, di mostri, di gruppi di animali in lotta come l'aquila che addenta un serpente, le tigri che sbranano una gazzella, l'elefante contro il leone, scene di giocbi in un circo, Pan che porta sulle spalle il piccolo Dioniso.
Il campo ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] periodo, mentre continuavano ad essere consumate le carni di numerose specie selvatiche (emione, maiale, Cervidi, antilopi, gazzella, grandi bovini selvatici, capre e pecore selvatiche, forse elefante e rinoceronte), si estese lo sfruttamento dello ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] natufiana del Mesolitico ed è paragonata al Neolitico preceramico A di Gerico. Notevoli sono le sculture in pietra e osso (testa di gazzella).
Neve-Ur. - Il sito è nella valle del Giordano, 14 km a S del lago di Tiberiade. È stato visitato diverse ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] aperta la possibilità dell'importazione da ovest di specie già coltivate. Negli strati più antichi sinora scavati compaiono la gazzella, la pecora e la capra selvatica, i daini Axis axis e Cervus dauvaceli, le antilopi Boselaphus tragocamelus e ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] siti di questa cultura. Va tuttavia ricordato che in questi depositi non mancavano i resti ossei di vertebrati (alcelafo, uro, gazzella, muflone, gnu e cervo). Tali depositi sono frequenti presso le lagune che costellavano le distese steppiche dove i ...
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gazzella
gażżèlla s. f. [dall’arabo ghazāl, femm. ghazāla]. – 1. Mammifero della famiglia bovidi, appartenente al genere Gazella, cui appartengono numerose specie e sottospecie che vivono in località desertiche, nelle steppe e boscaglie steppose...
budorcade
budòrcade s. m. [lat. scient. Budorcas, comp. del gr. βοῦς «bue» e δορκάς -άδος «gazzella»]. – Genere di bovidi della sottofamiglia caprini, con un’unica specie (Budorcas taxicolor), che vive nell’Himalaya orientale e nelle regioni...