Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] natufiana del Mesolitico ed è paragonata al Neolitico preceramico A di Gerico. Notevoli sono le sculture in pietra e osso (testa di gazzella).
Neve-Ur. - Il sito è nella valle del Giordano, 14 km a S del lago di Tiberiade. È stato visitato diverse ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] aperta la possibilità dell'importazione da ovest di specie già coltivate. Negli strati più antichi sinora scavati compaiono la gazzella, la pecora e la capra selvatica, i daini Axis axis e Cervus dauvaceli, le antilopi Boselaphus tragocamelus e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] che allontanano i nemici in virtù della loro forza (il leone, l'elefante); quelli che si difendono con la fuga (la gazzella, la lepre, gli uccelli); gli animali dotati di armi speciali (i porcospini, le tartarughe); e quelli che si rifugiano in una ...
Leggi Tutto
Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] siti di questa cultura. Va tuttavia ricordato che in questi depositi non mancavano i resti ossei di vertebrati (alcelafo, uro, gazzella, muflone, gnu e cervo). Tali depositi sono frequenti presso le lagune che costellavano le distese steppiche dove i ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] ' è lo stesso di quello che indica il 'sacrificare'). Sia che si tratti di bovini, di ovini o di selvaggina (cervo, gazzella, volatili), l'animale è squartato, eviscerato, dissanguato, gli è tagliata la testa, sciacquate a più riprese le carni e ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] due giorni o due volte al giorno. Fra gli alimenti d'uso comune, Ibn al-Ḫaṭīb menziona le carni (bovina, di capretto, di gazzella, di lepre, di pollo, di gallina, ecc.), i pesci, i formaggi, l'olio, i ceci, le spezie (peperoncino, chiodo di garofano ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] es. kio-go "uccello", oro-go "Cervus campestris" (concorda in modo stupefacente col greco ὄρυ-γ- "antilope", Tuareg úri-k "antilope, gazzella", Somali or-gi, ur-gi "caprone", ecc., e si noti che il suffisso -go per nomi di animali è frequente, per es ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , di età giulio-claudia, con una bella edicola decorata da pitture rappresentanti una coppia di leoni in atto di sbranare una gazzella, e la tomba di Livia Nebris (II sec. d. C.), interessante mausoleo con fronte in cotto e decorazione pittorica dell ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] lavorazione a intaglio di grande eleganza, come quello dei Musei di Berlino, e due transenne con figure di animali, una gazzella e un elefante, nel Museo Copto del Cairo, che dovevano essere impiegate per finestre. Ma all'interno delle nicchie non ...
Leggi Tutto
Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] , aghi, coltelli e strumenti su dente animale forse usati per decorare la ceramica.
I resti faunistici (Cervidi, gazzella mongola, volpe, cinghiale, tasso e alcuni uccelli) appartengono a specie selvatiche di foresta montana, a testimoniare un ...
Leggi Tutto
gazzella
gażżèlla s. f. [dall’arabo ghazāl, femm. ghazāla]. – 1. Mammifero della famiglia bovidi, appartenente al genere Gazella, cui appartengono numerose specie e sottospecie che vivono in località desertiche, nelle steppe e boscaglie steppose...
budorcade
budòrcade s. m. [lat. scient. Budorcas, comp. del gr. βοῦς «bue» e δορκάς -άδος «gazzella»]. – Genere di bovidi della sottofamiglia caprini, con un’unica specie (Budorcas taxicolor), che vive nell’Himalaya orientale e nelle regioni...