MANTOVA e MONFERRATO, Guerra di successione di
Romolo Quazza
Scoppiata dopo la morte di Vincenzo II (26 dicembre 1627), ultimo rappresentante del ramo gonzaghesco principale, durò circa quattro anni [...] ma dichiarò all'inviato gonzaghesco Rodolfo Ippoliti di Gazoldo che il governo francese intendeva intervenire , la pessima conservazione dei cibi, i miasmi delle paludi e degli stagni, entro o presso la città, che favorivano la propagazione ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] carestia in atto, i Bolognesi erano riusciti a strappare col piano di G.A. Lecchi l'approvazione dell'inalveazione del Reno e degli altri torrenti in Primaro e la sua arginatura destra. Durante la visita di P. P. Conti la Romagna, con L. Ximenes, si ...
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MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] -330). Tra le lettere «di ragguaglio», quella al conte Mattia Ippoliti di Gazoldo, da Lisbona 22 febbr. 1582 (pp. 146-153), è anno 1788, Mantova 1788, p. 146; C. d’Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1859, p. 143; V. Cian, Un ...
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