MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] le truppe di Tortona nella guerra contro Genova (provocata dall'espansione della città ligure ai danni del marchese Guido di Gavi), guerra che ebbe esito sfortunato per il Comune lombardo e i signori dell'Appennino a seguito della disfatta da loro ...
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LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] , quando la città fu saccheggiata e Gian Luigi Fieschi fu cacciato, i nobili fuggirono da Genova e, riunitisi a Gavi capeggiati dallo stesso Fieschi, decisero di mandare Andrea D0ria da Luigi XII, per denunciare la presunta debolezza del luogotenente ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] 8750 fiorini, da depositare a Firenze come prezzo per ottenere da Antonio Montaldo e dai fratelli la restituzione dei castelli di Gavi e Montaldello, da essi occupati. Due mesi dopo, senza riuscirvi, cercò allo stesso modo di convincere i Guarco a ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] dei Salvaghi fosse rasa al suolo: al suo posto sorse la chiesa di S. Bernardo.
Chi aveva visto il D. a Gavi lo descrisse come il più accanito sostenitore dell'attacco a fondo contro Genova: versione raccolta da Giulio Pallavicino, che attribuì alla ...
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ADALBERTO
Ubaldo Formentini
Obertengo, figlio primogenito di Oberto I, conte di Luni, nacque nel 925 circa. Ereditò dal padre la marca della Liguria Orientale (Marca lanuensis) e ne tenne il governo [...] primi del sec. XI, quella dei Pelavicini, fissatisi nei territori di Piacenza, Parma, Cremona, e quella dei marchesi di Gavi, Parodi, Massa-Corsica, Massa-Cagliari, Livorno, Piombino, ecc.
Bibl.: S. Pivano, Stato e Chiesa da Berengario I ad Arduino ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] L. Frothingham, Discovery of Capitolium and Forum of V., in Am. Journ. Arch., XVIII, 1914, p. 129 ss.; C. Anti, L'arco dei Gavi a V., in Architett. e arti decorat., I, 1921-22, p. 121 ss.; P. Marconi, Notizie sulle sculture antiche di V., in Madonna ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] .
La sua partecipazione alla vita politica del Comune genovese è attestata a partire dall'anno 1204, quando egli accompagnò a Gavi Ligure il podestà, Guifredo Qrassello, per ricevere il giuramento di fedeltà dagli uomini di quel castello. Nel 1217 fu ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] impadronivano anche di Carrosio, piccolo villaggio posto lungo l'asse viario che da Genova, per la Bocchetta, conduceva a Gavi e Novi. Tanto accanimento nella formazione di proprie signorie territoriali è certo indizio della precisa volontà del G. di ...
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ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1320 da Daniele di Lanfranco e da Marietta Giustiniani, nel 1349 fu inviato a Monaco dal doge Giovanni Murta per sorvegliare i nobili fuorusciti. Tornato [...] nel 1347 Violante di Giustiniani Garibaldi. Dei numerosi figli si ricordano Agostino, consigliere e anziano; Giovanni, podestà di Gavi (1369), di Ventimiglia (1384), di Monaco (1386), castellano di Caffa in Crimea; Margherita, moglie del ricco e ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] corso dell'ulteriore processo di selezione delle entità politiche, avviatosi nel primo Duecento e protrattosi per tutto il secolo: Gavi-Parodi e Guidi, per esempio, nel XII sec. avevano percorso molti passi verso la costituzione di ampi e ambiziosi ...
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gavi
s. m. – Vino bianco, ottenuto da uve del vitigno cortese in un’area circoscritta della prov. di Alessandria con al centro la collina di Gavi (da cui il nome): ha colore paglierino, profumo aromatico e delicato, sapore asciutto, gradevole,...
euroburocratico
agg. Relativo alla burocrazia dell’Unione europea. ◆ La Commissione Ue di Romano Prodi ha già fatto sapere che i regolamenti per seguire gli Ogm dalla nascita alla confezione per la vendita saranno pronti entro il 2001, come...