La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] R.L. Rosenberg del 1948 sulle proprietà spettrali delle matrici di iterazione dei classici metodi iterativi di Jacobi e Gauss-Seidel. In un fondamentale trattato del 1962, Matrix iterative analysis, Richard Varga osservava che ai sistemi lineari che ...
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Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale chiusa non intrecciata.
Matematica
Geometria
Nella geometria dell’ordinario piano euclideo si chiama p. piano la parte [...] campo complesso, dell’equazione xn = 1 (detta della ciclotomia ossia della divisione del cerchio in parti uguali). Il risultato di Gauss è che il p. regolare di n lati è costruibile elementarmente se e solamente se il numero n, previa un’eventuale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...]
Per Beltrami il problema della verità (assoluta) della geometria euclidea, che all'inizio del secolo si era posto per primo Gauss e che un grande logico come Gottlob Frege (1848-1925) ancora agita contro le nuove teorie geometriche (Tav. I), passa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] in maniera affermativa.
L'VIII problema riguardava la distribuzione dei numeri primi, un altro argomento che aveva profonde radici classiche. Gauss aveva ipotizzato che π(n)∼n/ln(n), dove π(n) rappresenta il numero di numeri primi minore o uguale a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] ] con coefficienti interi e determinante 1 formano un gruppo G contenente molti sottogruppi, tra i quali quello, già noto a Carl Friedrich Gauss (1777-1855), delle matrici per cui α e δ sono dispari e β e γ sono pari, che formano il sottogruppo delle ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] relazione con il calcolo vettoriale, la teoria delle matrici. I primi elementi di questa teoria si trovano in Lagrange e Gauss; lavori più approfonditi in James J. Sylvester (1814-1897) e Arthur Cayley (1821-1895). Fu Sylvester a coniare nel 1850 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] . Egli adduce buone ragioni per spiegare perché non sempre la media aritmetica è il valore più probabile, cosa che né Gauss né i sostenitori del metodo dei minimi quadrati faranno. Lambert, come pure Mayer, si occuperanno presto del problema della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] 1885 viene chiamato a Gottinga. Klein è un geometra e si considera l'erede della grande tradizione di Gottinga, di Carl Friedrich Gauss, di Riemann e dello stesso Clebsch. A Gottinga i rapporti con Schwarz sono tesi; non è un mistero del resto che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] importante manuale del settore, ma presto eclissato dalle Disquisitiones arithmeticae (1801) del giovane Carl Friedrich Gauss. La maggior parte di tutto questo lavoro divenne nota come 'teoria algebrica', perché coinvolgeva proprietà aritmetiche ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] in questione, non implica ‘osservazioni’ o ‘esperimenti’, che sarebbero stati fuori luogo (viene in mente il modo in cui Gauss cercava di calcolare la somma degli angoli di triangoli fisici, ma questo era in un contesto posteuclideo). Quanto poi la ...
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gauss
〈ġàus〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico ted. K. F. Gauss (1777-1855)]. – Unità di misura, nel sistema CGS elettromagnetico, dell’induzione magnetica: è l’induzione nel vuoto in un punto ove il campo magnetico ha intensità di 1...
gaussiano
agg. [dal nome del matematico e fisico ted. K. F. Gauss (1777-1855)]. – In geometria: curvatura g., numero, associato a ogni punto ordinario di una superficie dello spazio euclideo, che indica di quanto e in qual modo è incurvata...