Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] (Larson 1993), concetti traslati figurativamente nella Gelosia I di Munch del 1896 o nei Contes Barbares di Paul Gauguin del 1902. Il darwinismo ebbe certamente un'influenza anche sulla maniera di rappresentare la figura femminile: talvolta sposa ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] testuali da Cézanne, Mondrian, Léger e altri, ma, per quanto riguarda più specificamente il segno, anche da Seurat e da Gauguin, da van de Velde e dall'art nouveau). In altri termini, l'artista si serve di un materiale eterogeneo costituito dai ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] ci si sia resi conto che i tropici sono ‛tristi' e non così felici come credevano Baudelaire, Rimbaud o Gauguin, che l'apparente ‛naturalezza' del profondo Sud è intessuta di complicatissimi cerimoniali, ci appassioniamo alla cultura del Terzo Mondo ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ‟entraîner sa composition dans une ossature d'arabesques décoratives": in questo senso Toorop è esemplare. Le composizioni cloisonnées di Gauguin e di Rouault son surrogati dei mosaici di Bisanzio. I due poli del simbolismo sono questo staccato stile ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] nel ricordo dell’allievo Fornari, racconta: «nella stessa ora parlava indifferentemente del Mantegna e di Pabst, di Murnau e di Gauguin, di Renoir padre e di Renoir figlio» (“La critica cinematografica” 1946-48. Antologia, 2005, p. 39).
Se altrove l ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] ma per evocare ciò che è misterioso: le arti cosiddette ‛primitive' hanno già arricchito l'opera di pittori profani come Gauguin, Cézanne, Picasso e altri; esse possono dare qualcosa anche all'arte sacra. La scultura viene utilizzata per la croce, la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (1913-15) portarono alla ribalta G. Rossi, A. Martini, L. Viani e permisero la conoscenza di artisti stranieri quali Gauguin, Munch, Matisse. Estraneo al clima ufficiale fu anche A. Modigliani che elaborò la sua solitaria ricerca a Parigi. La Prima ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Pauli, di attività molteplice.
Dal 1909 nuove tendenze si affermano, rappresentate da giovani seguaci di Matisse, Cézanne, Gauguin, van Gogh, Renoir. Alcuni seguirono i principî d'uno stile decorativo internazionale, come Isaac Grünewald e sua moglie ...
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nabi
‹nabì› s. m. e agg., fr. [dall’ebraico, propr. «profeta»]. – Nome (per lo più usato al plur., nabis) adottato da un gruppo di pittori (M. Denis, P. Bonnard, A. Maillol, F. Valloton, É. Vuillard, ecc.) riunitisi a Parigi nel 1888 intorno...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...