BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] Un atto di quietanza del 1316 testimonia che in quell'anno B. soggiornava a Bologna ed era entrato nell'Ordine dei frati gaudenti. Che a Bologna B. abbia conosciuto Dante è mera ipotesi non suffragata da alcuna prova certa: l'incontro potrebbe essere ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] se non altro, dai rapporti con la Colonna) per imboccare la strada maestra dell'autoritarismo tridentino. Rispetto ai letterati ancora gaudenti della corte farnesiana, egli getta sulla bilancia (una volta di più come il Caro) l'adesione ad un preciso ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] p. 450; G. M. Brocchi, Vite de' santi e beati fiorentini, Firenze 1762, I, p. 363; D. M. Federici, Istoria dei Cavalieri Gaudenti, Venezia, 1787, 1, p. 342; II, p. 169; G. Preziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letter. di ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] G.G. Meersseman, Dossier de l’Ordre de la pénitence au XIIIe siècle, Fribourg 1961, pp. 295-307 (edizione della Regola dei frati Gaudenti approvata da Urbano IV), pp. 67 s. (bolle di Urbano); G. Bresc-Bautier, Bulles d’Urbain IV en faveur de l’Ordre ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] in esilio, fu coinvolto, con il cugino Alberigo di Ugolino (noto come frate Alberigo per la sua appartenenza ai frati gaudenti), nell'assassinio del cugino Manfredo di Ugolino e del figlio Alberghetto.
Invitati i due a desinare, nel maggio 1285, al ...
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ALEANDRI, Alessandro
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Bevagna il 15 ag. 1762. Compiuti gli studi di diritto, si dedicò a ricerche di economia e di storia locale ed assolse in-carichi amministrativi [...] . Casini, Il Parlamento della Repubblica romana del 1798-99,in Rassegna storica del Risorgimento,III (1916), fasc. V-VI, p. 3; A. Cenaletti Gaudenti, La politica agraria e annonaria dello Stato Pontificio da Benedetto XIV a Pio VII,Roma 1947, p. 554. ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] decennio il M. entrò a far parte dell'ordine religioso della milizia della beata Vergine gloriosa, detto dei frati gaudenti.
Quegli anni furono caratterizzati dal conflitto originatosi nel 1274 a Bologna, che vide prevalere la parte guelfa dei ...
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MONTE, Andrea
Marco Berisso
MONTE, Andrea. – Rimatore fiorentino vissuto nella seconda metà del secolo XIII.
Di lui rimangono 11 canzoni e un centinaio circa di sonetti, quasi tutti conservati esclusivamente [...] in prosa che al M. indirizzò Guittone d’Arezzo: in essa l’aretino, ormai da tempo entrato nell’ordine dei Frati Gaudenti, cerca di rinfrancare il suo «Bono e diletto amico Monte Andrea» dalla «doglia» di aver perso il proprio denaro, ricorrendo a ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] di Stato di Roma. Anche questa sollecitazione era tuttavia destinata a rimanere inascoltata: soltanto nel 1947 Alberto Canaletti Gaudenti, in appendice al suo saggio su La politica agraria ed annonaria dello Stato pontificio da Benedetto XIV a Pio ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] riflette l'ideale cortesia professata da tali "corti" di giovani o di ricchi e coltivati cittadini, munifici e gaudenti, e spesso mecenati di poeti cortigiani, mentre matura da un'autopromozione moralistica, appoggiata all'elaborazione ideologica del ...
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gaudente
gaudènte agg. e s. m. [dal lat. gaudens -entis, part. pres. di gaudere «godere»]. – 1. agg. a. ant. Che gode di qualche cosa; pieno di gioia, di gaudio. b. Frati g.: denominazione storica dei religiosi appartenenti alla Milizia della...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...